0.1 produra, produre, prudura.
0.2 Da prudere.
0.3 Libro della natura degli animali (C), XIII ui.di. (pis.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Libro della natura degli animali (C), XIII ui.di. (pis.); Libro Drittafede, 1337-61 (fior.).
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 [Med.] Fastidiosa sensazione cutanea che induce a grattarsi, lo stesso che prurito. 1.1 [Vet.].
0.8 Elena Artale 14.05.2021.
1 [Med.] Fastidiosa sensazione cutanea che induce a grattarsi, lo stesso che prurito.
[1] Thes. pauper. volg., XIV pi.di. (pis.), cap. 42, pag. 340.3: Contra la produra che fusse inn alqun membro. 1. Item contra le produre la quale est inn alquno menbro, folglia vitis, persici, salicis francigene, quocele indel vino e possa ne lava lo luogo dela produra col vino di questa cocitura e le dicte folglie pone in sul luogo quine o' este la produra.
[2] Libro Drittafede, 1337-61 (fior.), pag. 193.7: E ite contra a ongni produra, bangna lo luogho che prude e poi vi pone L granella d'erba che si chiama canalada.
- [Rif. agli occhi].
[3] Thes. pauper. volg., XIV pi.di. (pis.), cap. 17, pag. 247.5: 26. Item ala prudura e ala grassa e ala pussa delli occhi, lo succhio uvero le fronde dei lappi mescola col buono vino e lassa stare per uno die e possa unge overo lava li occhi; meraviliosamente vale.
[4] f Maestro Bartolomeo, Chirurgia di Ruggero da Parma volg., XIV (tosc.), [L. 1, Rubricario], pag. 235.38: .xxvj. Della prudura degli occhii. || Corpus OVI.
[1] Libro della natura degli animali (C), XIII ui.di. (pis.), cap. 86, pag. 350.3: Dela natura del montone Montone est capo e conducitore dele pecore, e à uno verme indela testa, la prudura del quale li fa percuotere le suoie corna con altri montoni o in altro luogo.