0.1 istigie, stigi, stigia, stigie, stigii, stigio.
0.2 Lat. Stygius (Nocentini s.v. stigio).
0.3 Ciampolo di Meo Ugurgieri (ed. Lagomarsini), 1315/21 (sen.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Ciampolo di Meo Ugurgieri (ed. Lagomarsini), 1315/21 (sen.); Simintendi, a. 1333 (prat.); Boccaccio, Filocolo, 1336-38.
In testi sett.: Jacopo della Lana, Inf. (Rb), 1324-28 (bologn.).
0.7 1 Proprio del fiume infernale Stige. Estens. Di natura infernale, demoniaca. 1.1 [Associato a Giove per indicare Plutone, dio degli Inferi]. 1.2 Estens. Di colore scuro.
0.8 Aurelio Malandrino 25.01.2021.
1 Proprio del fiume infernale Stige. Estens. Di natura infernale, demoniaca.
[1] Ciampolo di Meo Ugurgieri (ed. Lagomarsini), 1315/21 (sen.), L. 6, pag. 323.12: se ài tanto disiderio di passare due volte i laghi stigii...
[2] Gl Jacopo della Lana, Inf. (Rb), 1324-28 (bologn.), c. 7, pag. 248.8: Appella D. questa region Stigia, zoè tristicia...
[3] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 3, vol. 1, pag. 132.19: E poi ch'egli fue ricevuto nella sedia dell'inferno, ragguarda se nell'acqua stigia.
[4] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 10, vol. 2, pag. 243.3: Cibele [[...]] stette in dubio, s'ella attuffasse e colpevoli nell'acqua stigia.
[5] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 2, cap. 26, pag. 164.2: furtivamente e solo se n' andava infino alle porti del palagio del suo padre, non dubitando d' alcun fiero animale, o d' ombra stigia...
[6] Lucano volg. (ed. Marinoni), 1330/40 (prat.), L. 6, cap. [vv. 69-105], pag. 225.6: Nesso con cotale soffiamento manda fuori l'aria del fiume stigio ne' nuvilosi sassi...
[7] Petrarca, Trionfi, 1351(?)-74, T. Famae Ia, 133, pag. 316: Vidi color ch' andaro al regno stigio...
1.1 [Associato a Giove per indicare Plutone, dio degli Inferi].
[1] Ciampolo di Meo Ugurgieri (ed. Lagomarsini), 1315/21 (sen.), L. 4, pag. 292.19: Le cose sacre cominciate, le quali io apparecchiai a Iove Stigio, l'animo mio è di compirle rettamente...
[2] Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?), L. 10, ott. 6.4, pag. 569: [[I re]] poi a Giove Stigio di core / fer sacrificio...
[3] Gl Boccaccio, Chiose Teseida, 1339/75, L. 10, 6.4, pag. 569.6: [a Giove Stigio]: cioè a Plutone re d'inferno.
[1] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 7, pag. 694.30: il cielo già stato ridente e chiaro, e promettente con la sua luce letizia, vede spesso chiudersi di nuvoli stigii...
[2] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 9, pag. 701.20: alla quale sottilissime ciglia, in forma d' arco, non molto disgiunte, di colore stigio, sottostare discerne...