SAPOROSO agg.

0.1 saporosa, saporose, saporosi, saporoso, saporusi, sapurosa, sapurusi, savorosa, savorose, savorosi, savorosissime, savoroso, sovoroxo.

0.2 Lat. tardo saporosus (DELI 2 s.v. sapere).

0.3 Ritmo cass., XIII in.: 1.

0.4 In testi tosc.: Albertano volg., 1275 (fior.); Quindici segni, 1270-90 (pis.); Folgóre, Mesi, c. 1309 (sang.); Cenne de la Chitarra, XIII ex.-a. 1336 (aret.); Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.).

In testi sett.: Pietro da Bescapè, 1274 (lomb.); Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.); Tratao peccai mortali, XIII ex.-XIV m. (gen.).

In testi mediani e merid.: Ritmo cass., XIII in.; Poes. an. urbin., XIII; Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.); Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.); Pancrazio di Domenico, XIV m. (viterb.); Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.).

In testi sic.: Libru di li vitii et di li virtuti, p. 1347/52-a. 1384/88 (sic.).

0.7 1 [Detto di un cibo o di una bevanda:] dal sapore intenso e piacevole; gradevole al gusto. 1.1 [Rif. a qsa di non commestibile come il legno o la terra:] profumato. 2 Fig. Che provoca compiacimento, appagante. 2.1 Fig. [In contesto amoroso:] che suscita sensazioni piacevoli, dolce.

0.8 Irene Falini 11.02.2019.

1 [Detto di un cibo o di una bevanda:] dal sapore intenso e piacevole; gradevole al gusto.

[1] Ritmo cass., XIII in., 63, pag. 12: Abete bidande cuscì amorose / como queste nostre saporose?

[2] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), De scriptura aurea, 536, pag. 169: Bevande stradulcissime, olent e savorose.

[3] Folgóre, Mesi, c. 1309 (sang.), 7.10, pag. 411: Aranci e cedri, dattili e lumie / e tutte l' altre frutte savorose / impergolate sien su per le vie...

[4] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 3, cap. 7, pag. 174.29: questi cotali pesci sono convenevoli a natura d'uomo, perciò che lla loro charne non è troppo grassa nè troppo magra, anzi è savorosa e nodriscie più che charne d'altri pesci.

[5] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 22.149, vol. 2, pag. 386: Lo secol primo, quant' oro fu bello, / fé savorose con fame le ghiande, / e nettare con sete ogne ruscello.

[6] Cenne de la Chitarra, XIII ex.-a. 1336 (aret.), 7.10, pag. 428: Sorbi e pruni acerbi siano lìe, / nespole crude e cornie savorose...

[7] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VI (ii), par. 48, pag. 376.30: essi non furono contenti solamente alle dilicate vivande, né a' savorosi vini...

[8] Libru di li vitii et di li virtuti, p. 1347/52-a. 1384/88 (sic.), cap. 192, pag. 295.18: Quista fontana est sì dulchi et sì sapurosa ki quillu ki ndi bivi s'adimentica tutti li altri dulcori...

[9] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 124.20: da poi che fo lo diluvio non sonno l'acque così saporose come erano nansi.

- [Seguito dal complemento di specificazione].

[10] Ricette di cucina, XIV m. (fior.), 29, pag. 20.8: Questo amorsellato vuol esere giallo, e potente di spetie, e savoroso d'aranci e di çucchero.

- [In contesti fig.].

[11] Pietro da Bescapè, 1274 (lomb.), 89, pag. 34, col. 2: El è un fruito savoroso, / Dolce e bello e delectoso / Da cognoscer e 'l ben e 'l mal...

[12] Poes. an. pis., XIII ex. (4), 2.70, pag. 31: Cristo [[...]] / dà [a] nno' parte del tuo regno, / di quel fructu savoroso, / Di quel cibo spiritale / che serà sempiternale, / vivo pane substantiale...

1.1 [Rif. a qsa di non commestibile come il legno o la terra:] profumato.

[1] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 51, pag. 307.1: ella se ne va ad uno buono albero molto savoroso et di buono odore...

[2] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 1, cap. 4, pag. 7.13: sopra terra creta saporosa, e molto netta...

2 Fig. Che provoca compiacimento, appagante.

[1] Albertano volg., 1275 (fior.), L. II, cap. 25, pag. 162.15: la Regola del'amore dice: «No(n)n è saporoso ke l'ama(n)te tolla dal'ama(n)te sança sua vogla».

[2] Quindici segni, 1270-90 (pis.), 62, pag. 255, col. 1: A tei diviene, homo dollioso, / che ti pare saporoso / lo peccato quando -l fai...

[3] f T. Alderotti (?), Etica di Aristotele volg., a. 1295 (fior.), L. XI, cap. 2, pag. 43r.13: Et più saporosa dilettatione è quella che l'uomo à quando sa la cosa, che in quella quando l'uomo si pena di sapere. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[4] Poes. an. urbin., XIII, 17.3, pag. 576: O Amor pretïoso, / o Amor delectoso, / o Amor saporoso, / dàmmecTe ad assaiare!

[5] Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.), canz. 1.28, pag. 8: sapore vene d'amara semenza, / caldo fredur'ha temperatamente, / chi 'l mezzo segue ha gioi' più saporose.

[6] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 65.226, pag. 273: Amanti, voi envito - a noze sì ioiose, / che so sì saporose, - dove l'amor se prova...

[7] Cavalca, Specchio di croce, a. 1333 (pis.), cap. 34, pag. 156.20: il peccato gli paia amaro, ed il bene temporale gli paia vile, ed il bene spirituale dolce e saporoso.

[8] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. I, cap. 10, pag. 625.35: Il settimo è il dono della sapienzia, cioè saporosa scienzia...

[9] Tratao peccai mortali, XIII ex.-XIV m. (gen.), De amare Dio, vol. 1, pag. 128.26: ogni cossa che Deo faza tuto è bel e sovoroxo.

2.1 Fig. [In contesto amoroso:] che suscita sensazioni piacevoli, dolce.

[1] Pancrazio di Domenico, XIV m. (viterb.), [madr. 2].2, pag. 155: Intennimi, amorosa / col saporoso viso, / ciò che cti voglio dire.