GIOLADRO s.m.

0.1 gioladri, gioladro, giuladri, giuladro.

0.2 Lat. ioculator (GDLI s.v. giuladro).

0.3 Contr. Cristo e Satana, c. 1300 (pis.): 1.

0.4 In testi tosc.: Contr. Cristo e Satana, c. 1300 (pis.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Lo stesso che giullare.

0.8 Valeria Carrieri 15.02.2020.

1 Lo stesso che giullare.

[1] Contr. Cristo e Satana, c. 1300 (pis.), pag. 40.3: E 'l gioladro guadangna di bugie.

[2] Cavalca, Vite SS. Padri (ed. Delcorno), XIV t.d. (tosc.occ.), pt. 1, cap. 14, Antonio, pag. 556.12: e alcune altre volte saltandomi innansi, e sibilando, e faccendo quazi atti di gioladri per impedirmi dall'orattione...

[3] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1341 (pis.), L. 2, cap. 7, vol. 2, pag. 190.10: Anzi vanno affaitati come meretrici, forniti come regi, e baroni, vestiti vanamente come giuladri.

- [Prov.].

[4] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1341 (pis.), L. 2, cap. 19, vol. 2, pag. 305.25: in questo si verifica lo proverbio, che dice, che a cui non piace lo giuladro non piace la canzona.