PATTEGGIATO agg.

0.1 patteggiato.

0.2 V. patteggiare.

0.3 <Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.)>: 1.1.

0.4 In testi tosc.: Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.); Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Concordato tramite una trattativa tra diverse parti. 1.1 [Rif. a una promessa di matrimonio]. 2 Designato con un patto (di resa?).

0.8 Valeria Carrieri 29.04.2019.

1 Concordato tramite una trattativa tra diverse parti.

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 12, cap. 8, vol. 3, pag. 50.7: E poi in calen di maggio patteggiòe il segnore di Chermona di rendere la terra al segnore di Milano, com' erano le convenenze giurate della lega con certi patti e ordini, intra gli altri che sse per lo re Giovanni, a cui s'erano dati, non fossero soccorsi con oste campale infino a mezzo luglio, darebbono la terra per lo modo patteggiato...

1.1 [Rif. a una promessa di matrimonio].

[1] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 10, pag. 345.22: O Enea, dove fuggi tu? non abbandonare il patteggiato matrimonio...

2 Designato con un patto (di resa?).

[1] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 4, cap. 13.56, pag. 291: Menato fu come un fanciul da balia, / patteggiato, a Melano a incoronarsi, / dove acquistar potea più là che Galia. || Rif. al re di Francia Carlo IV.