SFORMARE v.

0.1 isformarti, isformata, isformate, isformati, isformato, isforme, sforma, sformare, sformata, sformate, sformati, sformato, sformavano, sformi; f: sformano.

0.2 Da formare.

0.3 Monte Andrea (ed. Minetti), XIII sm. (fior.): 3.

0.4 In testi tosc.: Monte Andrea (ed. Minetti), XIII sm. (fior.).

0.7 1 Alterare la forma di qsa sino ad annullarla (fig.). 1.1 Fig. Distruggere nella forma qsa, guastare. 2 Sfigurare nell'aspetto. 2.1 Trasformare nell'aspetto. 3 Pron. Fig. Mutare la propria condizione d'animo.

0.8 Davide Battagliola 26.07.2021.

1 Alterare la forma di qsa sino ad annullarla (fig.).

[1] Poes. an. tosc., XIII sm., 14, pag. 329: Com' cera l'om parole pò piegare / e formare e sformare...

- Annullare il modo di essere, la personalità di qno (in senso mistico).

[2] Giannozzo Sacchetti (ed. Corsi), a. 1379 (fior.), IX.20, pag. 399: lo Dio, ch' ogn' altro sprezza / d' amar senza misura, / sformato pria di te, in te riformi...

1.1 Fig. Distruggere nella forma qsa, guastare.

[1] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 1, cap. 12, pag. 140.31: molti sformavano la giustizia per tema del popolo.

2 Sfigurare nell'aspetto.

[1] f Zanobi da Strada, Moralia (ed. Porta), a. 1361 (tosc.), L. 8, cap. 35, pag. 335.16: di loro [[scil. degli ipocriti]] diceva la somma Verità nello Evangelio: Essi sformano le facce loro per mostrare agli uomini, che essi digiunano. || Corpus OVI; cfr. Mt. 6,16: «Exterminant facies suas, ut appareant hominibus ieiunantes».

[2] <f Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.)>, L. 9, cap. 99, vol. 3, pag. 157.15: se [[le api]] sono inferme, che da questo si conosce, siccome dice Virgilio, che le 'nferme hanno altro colore, e paurosa magrezza, che molto le sforma, [[...]] allora vi s'accenda odorifero galbano e in cannelli di canna mele darai loro... || Corpus OVI.

2.1 Trasformare nell'aspetto.

[1] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 5, cap. 30.54, pag. 422: «Se cerchi Ovidio, al qual di dir ciò cale, / vedrai il vero, dove Calliopé / le Pierie sforma per cantarne male»...

3 Pron. Fig. Mutare la propria condizione d'animo.

[1] Monte Andrea (ed. Minetti), XIII sm. (fior.), tenz. 88.13, pag. 239: sanza colpä, ài dato lei dispresgio, / con isformarti avol- ontatamente.

[2] Tommaso di Giunta, Rime di corrispondenza, XIV pm. (tosc.), 2.1, pag. 145: Né mica fuor d'arroganza t'isforme, / la qual batter solei con aspre vime...