SFUGGITO agg./s.m.

0.1 isfuggiti, sfuggita.

0.2 V. sfuggire.

0.3 Comm. Arte Am. (B), XIV pm. (fior.): 2.

0.4 In testi tosc.: Comm. Arte Am. (B), XIV pm. (fior.).

N Att. solo fior.

0.5 Anche s.f. nella locuz. avv. (alla sfuggita).

Locuz. e fras. alla sfuggita 2.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Che fugge o è fuggito. 1.1 Sost. Lo stesso che fuggiasco. 2 Locuz. avv. Alla sfuggita: in gran fretta.

0.8 Sara Ravani 29.01.2021.

1 Che fugge o è fuggito.

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 3, cap. 2, vol. 1, pag. 99.11: Per la quale cosa molti che anticamente erano stati discesi di Fiesole vi tornarono ad abitare, e de' Fiorentini medesimi isfuggiti, che non sapeano ove si dovessono abitare né andare.

1.1 Sost.Lo stesso che fuggiasco.

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 9, cap. 55, vol. 2, pag. 90.23: quegli artefici e popolo minuto ch'erano rimasi in Bruggia feciono tra lloro giura e cospirazione di disperarsi per uccidere i Franceschi e' grandi borgesi, e mandarono per gli loro isfuggiti a la terra del Damo e quella d'Andiborgo, ond'erano loro capi e maestri Piero le Roi e Giambrida, che venissono a Bruggia...

2 Locuz. avv. Alla sfuggita: in gran fretta.

[1] Comm. Arte Am. (B), XIV pm. (fior.), ch. 419, pag. 775.5: Qui pruova per essemplo quello che di sopra diede per dottrina, e però che di questa favola si fae altrove menzione, quie alla sfug[g]ita trapasseremo.

[2] Boccaccio, Decameron, c. 1370, V, 4, pag. 357.30: Ricciardo disse di sì; e questo detto una volta sola si basciarono alla sfuggita e andar via.