RUGIADOSO agg.

0.1 rugiadosa, rugiadose, rugiadosi, rugiadoso.

0.2 Da rugiada.

0.3 Metaura volg., XIV s.-t.d. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Metaura volg., XIV s.-t.d. (fior.); Simintendi, a. 1333 (prat.); Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.).

0.7 1 Che concerne la rugiada; fatto di rugiada (rif. all'acqua). 1.1 Cosparso di gocciole di rugiada. 1.2 Meton. Cosparso di gocce d'acqua; umido. 1.3 Fig. Pieno di pianto (detto degli occhi). 1.4 Fig. Che ristora l'animo dalle sofferenze, dalle passioni.

0.8 Zeno Verlato 04.10.2018.

1 Che concerne la rugiada; fatto di rugiada (rif. all'acqua).

[1] Metaura volg., XIV s.-t.d. (fior.), L. 2, cap. 2, ch., pag. 214.23: il vapore piovoso è più grosso che 'l vapore rugiadoso.

[2] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 4, vol. 1, pag. 172.13: Iuno ritorna lieta: la quale quando s' apparecchiò di rientrare in cielo, Iris lavoe di rugiadose acque.

[3] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 161, S. Martino, vol. 3, pag. 1408.24: stette nel mezzo del fuoco che non fu toccato e, sentìo le fiamme rugiadose, le quali avea sentite ardenti.

1.1 Cosparso di gocciole di rugiada.

[1] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 4, cap. 149, pag. 538.8: i giovani [[...]] furono disciolti, e tratti quindi così freschi come rugiadosa rosa colta nell' aurora.

[2] Novelle Panciatich., XIV m. (fior.), 144, pag. 161.4: Uno giorno, essendo cessato da lloro, n' andoe in uno bello giardino, tutto frescho et rugiadoso...

[3] Boccaccio, Decameron, c. 1370, V, introduzione, pag. 331.5: con soave passo a' campi discesa, per l'ampia pianura su per le rugiadose erbe [[...]] s'andò.

[4] Francesco da Buti, Purg., 1385/94 (tosc.occ.), c. 1, 121-129, pag. 29.13: Ivi mi fece tutto discoperto; cioè Virgilio co le mani rugiadose...

1.1.1 [Rif. a un terreno:] facilmente esposto alla rugiada.

[1] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 10, cap. 10, pag. 239.16: a cui piace di formare il prato di nuovo, scelga se puote il terren grasso, e rugiadoso, piano, e lievemente inchinato...

1.2 Meton. Cosparso di gocce d'acqua; umido.

[1] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 7, pag. 246.28: uomini [[...]] i quali abitano i sassi Ernici rugiadosi di rivi...

[2] Petrarca, Disperse e attribuite, a. 1374, 207.6, pag. 254: Una spelonca v'è, dove mai lume / Nessun si vede, e sempre aure notturne / Tengono i buchi rugiadosi e molli...

[3] f Della vecchiezza, XIV (tosc.), pag. 67.20: e li beveraggi, siccome è scritto nel libro di Senofonte, debbono essere piccoli, rugiadosi nella state... || Trad.: «rorantia»; DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

1.3 Fig. Pieno di pianto (detto degli occhi).

[1] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 222.14, pag. 284: sì vedemmo oscurar l'alta bellezza, / et tutti rugiadosi li occhi suoi.

1.4 Fig. Che ristora l'animo dalle sofferenze, dalle passioni.

[1] Esopo tosc., p. 1388, Prologo, pag. 67.5: priego reverentemente esso Iddio la speranza delle mie vane parole essere aumiliata e perfetta dalla dolciezza della sua soavità e rugiadosa benignità.