UNGHIONE s.m.

0.1 onghioni, unghion, unghione, unghioni.

0.2 Da unghia.

0.3 Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.); Simintendi, Metamorfosi, a. 1333 (prat.); Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto Vocabolario Dantesco.

0.7 1 Lunga e robusta unghia a uncino propria degli uccelli da preda, artiglio. 1.1 [Rif. a un mammifero predatore]. 1.2 Fig. Desiderio o attività di rapina, avidità. 1.3 Meton. Zoccolo di un cavallo o di un bovino. 2 Ferro puntuto ripiegato a uncino usato come strumento di tortura.

0.8 Zeno Verlato 04.10.2018.

1 Lunga e robusta unghia a uncino propria degli uccelli da preda, artiglio.

[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 4, cap. 9, pag. 222.8: E la natura del detto serpente ee cotale, che non abbiendo piedi [[...]], le scoglie usa in modo di unghioni, e le coste in modo di piedi.

[2] Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 5, cap. 35, pag. 135.11: [[gli avvoltoi]] vanno per terra per li grandi unghioni ch'elli hanno.

[3] Simintendi, Metamorfosi, a. 1333 (prat.), L. IV, cap. [vv. 663-752], vol. 1, pag. 185.6: E sì come l'aguiglia [[...]] ficca nel squamo capo gli disiderosi unghioni...

[4] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 11, pag. 387.1: sì come la roggia aquila quando volando porta alto il ratto dragone, e con piedi uncicchiati, e cogli onghioni s'affigge...

[5] Ristoro Canigiani, 1363 (fior.), cap. 9.6, pag. 30: E fagli star più dolorosi assai, / Che quaglia tra l' unghion dello sparviere.

[6] Francesco da Buti, Par., 1385/94 (pis.>fior.), c. 6, 97-111, pag. 211.27: ma tema de li artilli; cioè delli unghioni dell'aquila...

[7] Laudario Magliabech., XIV sm. (fior.), 68 bis.52, pag. 313: La soppellita vener duo leoni / et fecer la fossa co' li lor unghioni...

[8] Neri Pagliaresi, XIV sm. (sen.), pt. 3, 12.3, pag. 36: vedendo la battaglia / de la gruga e falcon, che con gli onghioni / spesso e col becco l'un l'altro dismaglia...

- [Rif. a una creatura fantastica].

[9] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 22.41, vol. 1, pag. 367: «O Rubicante, fa che tu li metti / li unghioni a dosso, sì che tu lo scuoi!»...

[10] Boccaccio, Rime, a. 1375, pt. II [Dubbie], 38.19, pag. 206: Tu se' dipinto con velate ciglia, / fanciullo ignudo, con piedi ed unghioni / pungenti più che sproni...

1.1 [Rif. a un mammifero predatore].

[1] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.), L. IV, pt. 3, cap. 1, pag. 89.8: l'omo [[...]] àe in loco de naturale arme, cioè di corna (et) di feroci denti (et) di grandi onghioni, la rat(i)o(n)e (et) lo intellecto...

[2] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 6, cap. 14.90, pag. 468: Gettato fu Daniele tra i leoni / [[...]]; ma ne la fin scampa / e quei, che ve 'l gettâr, provâr gli unghioni.

1.2 Fig. Desiderio o attività di rapina, avidità.

[1] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 8, terz. 99, vol. 1, pag. 97: A Siena ritornar l' anno seguente, / ed assediaro il suo Monte Reggione, / e fer la pace; e tornando la gente / fermaro a Poggibonizi l' unghione...

1.3 Meton. Zoccolo di un cavallo o di un bovino.

[1] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 38, pag. 810.24: edificherai mura e templi alla deità nostra là dove il tuo cavallo, con forte unghione fermato, caverà la terra dinanzi a' miei altari...

[2] Esopo tosc., p. 1388, cap. 41, pag. 186.13: il figliuolo della ranocchia cominciò a dire alla madre [[...]] che non potrebbe tanto gonfiare che fusse per la minima parte del fesso dell'unghione del bue.

2 Ferro puntuto ripiegato a uncino usato come strumento di tortura.

[1] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 36, S. Ignazio, vol. 1, pag. 309.3: "Con piombati martellate le spalle sue e con unghioni stracciate le latora sue...