NEUMA s.m.

0.1 neumi.

0.2 Lat. mediev. neuma (DEI s.v. neuma).

0.3 Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N La forma, nel contesto di un passaggio poco chiaro a causa di un'evidente incongruenza sintattica, è ricostruita dall'ed. sulla base dell'orig. lat.; in corrispondenza dello stesso luogo il ms. presenta uno spazio bianco (f. 303rb), con altri due testimoni (Oxford, Bodleian Library, Can. it. 267, f. 318ra; Firenze, Biblioteca Provinciale dei Frati Minori, Fondo Giaccherino, I.F.2, f. 176rb); il solo ms. Oxford, Bodleian Library, Can. it. 266, f. 252r, quattrocentesco, reca «per neuma».

0.7 1 [Mus.] Nella notazione musicale, segno grafico che indica la nota o le note che si cantano in corrispondenza di una singola sillaba di testo.

0.8 Speranza Cerullo 26.04.2017.

1 [Mus.] Nella notazione musicale, segno grafico che indica la nota o le note che si cantano in corrispondenza di una singola sillaba di testo.

[1] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 176, S. Pelagio papa, vol. 3, pag. 1574.1: Nochero, abbate di san Gallo, compuose le seguenzie e 'l suo [per i neumi] fu 'l primo che compuose alleluia, ma Niccolaio papa concedette che si cantassero a la Messa. || Cfr. Legenda aurea, CLXXVII, 237: «sequentias pro neumis ipsius alleluia prius composuit».

[u.r. 07.12.2022]