SEQUENZA s.f.

0.1 seguença, seguensia, seguenza, seguenzia, seguenzie, sequença, sequentia, sequentie.

0.2 Lat. tardo sequentia (DELI 2 s.v. sequenza).

0.3 Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.); Simone da Cascina, 1391/92 (pis.).

In testi sett.: Amore di Gesù, XIV in. (ver.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Gruppo di individui che fa da séguito o corteo di qno. 2 In una successione, il venire dopo. 2.1 [Con rif. a una narrazione:] continuazione, prosieguo. 3 [Mus.] Canto liturgico composto sull'esteso vocalizzo finale dell'Alleluia (iubilus), associando alle note di quest'ultimo un testo di andamento prevalentemente sillabico e carattere innodico.

0.8 Speranza Cerullo 21.10.2021.

1 Gruppo di individui che fa da séguito o corteo di qno.

[1] Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.), canz. 25.9, pag. 91: ed eb[b]e in sua seguenza / conti e marchesi, prencipi e baroni, / gentil' d'altre ragioni…

[2] Laude cortonesi, XIII sm. (tosc.), 34.39, vol. 1, pag. 238: Maravellioso con fervença / quando verrà a iudicare, / con angelica sequença / Cristo starà in su nell'aire…

2 In una successione, il venire dopo.

[1] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 71, terz. 30, vol. 3, pag. 290: Il quarto Cardinal senza fallenza / fu Frate Niccolaio da Fabriano, / e Messer Piero Oringhi fe seguenza.

2.1 [Con rif. a una narrazione:] continuazione, prosieguo.

[1] Fr. da Barberino, Doc. Am., 1314 (tosc.), pt. 4, 3.61, vol. 2, pag. 380: E non aver paura / di questa che soffrire / vedi quell'altra che la vuol ferire, / ché non si lassa dare / per viltà, ma per fare / vertù di patiença, / come dimostra ben la sua seguença.

3 [Mus.] Canto liturgico composto sull'esteso vocalizzo finale dell'Alleluia (iubilus), associando alle note di quest'ultimo un testo di andamento prevalentemente sillabico e carattere innodico.

[1] Amore di Gesù, XIV in. (ver.), 132, pag. 50: sempro ge par de star en quella festa, / en la quala li angeli gloriosi / sì canta le sequentie e li responsi / cun resonente e soave note / de organi, de tamburi e de rote / e de viole e de sinphonie, / façando molto dolçe melodie...

[2] Giudizio universale, XIV in. (ver.), 374, pag. 67: ancor encontrar la Vergen Maria / sì ge verà cun granda compagn[i]a / de vergini e de vergene donçelle, / cantando le sequentie molto belle...

[3] Cinquanta miracoli, XIV pm. (ven.), pt. 3, 30, pag. 55.11: un clerego entro le altre cosse, che 'l faseva ad onor de la vergene Maria, diseva devotamentre questa sequentia over oration: «Gaude, sancta dei genitrix, virgo inmaculata»...

[4] Simone da Cascina, 1391/92 (pis.), L. 1, cap. 12, pag. 80.16: Cantasi la seguensia con melodia suave e canto dolce…

[5] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 176, S. Pelagio papa, vol. 3, pag. 1573.28: Nochero, abbate di san Gallo, compuose le seguenzie e 'l suo [per i neumi] fu 'l primo che compuose alleluia...