0.1 obscuramente, obscura mente, oscuramente, osquramente.
0.2 Da oscuro.
0.3 Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.): 2.
0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Lucano volg. (ed. Marinoni), 1330/40 (prat.).
In testi sett.: Cronica deli imperadori, 1301 (venez.).
0.7 1 [Detto del vedere:] in modo non nitido, offuscato (anche in contesto fig.). 2 [Detto dell'esprimersi, del comunicare:] in modo volontariamente o involontariamente non perspicuo o confuso. 2.1 [Detto dell'agire:] celatamente, senza dare indizio. 3 Fig. In modo e condizione non illustre (rif. ai natali). 4 [Per errore di trad. o fraintendimento dell'originale].
0.8 Aurelio Malandrino 14.02.2018.
1 [Detto del vedere:] in modo non nitido, offuscato (anche in contesto fig.).
[1] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 102.14: questa beatitudine sarà perfetta in vita eterna, là ove li netti di cuore che qui il veggono per fede, ma tuttavia oscuramente, il vedranno apertamente a faccia a faccia, sì come disse santo Paulo.
[2] Pistole di Seneca, XIV m. (fior.), 102, pag. 337.10: quando tu avrai quella perfetta chiarezza veduta interamente, la quale tu ragguardi al presente oscuramente per le strette vie de' tuoi occhi, e già te ne maravigli dalla lunga.
[3] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 16, 106-123, pag. 439.29: la volontà tirata della sensualità non bene chiaramente e distintamente vede; ma implicitamente et oscuramente...
2 [Detto dell'esprimersi, del comunicare:] in modo volontariamente o involontariamente non perspicuo o confuso.
[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 196.17: dei dimostrare che quelle cose non pertiene a tte neente [[...]], sì ch' apertamente tu non danneggi coloro che sono amati, ma oscuramente facciendolo allunghi quanto puoi da lloro la volontade dell' uditore...
[2] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De doctrina, cap. 2: nulla diferentia è se nega alcuno, u taccia, uvero oscuram(en)te risponda quanto a cciò che no(n) certo lassi lo dima(n)datore.
[3] Lucidario pis., XIII ex., L. 2, quaest. 87, pag. 90.24: Perché disseno dunqua sie oscuramente le loro profetie?
[4] <f Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV pm. (fior.)>, L. 1, proemio, vol. 1, pag. 86.9: ho proposto di scriver [[...]] la dottrina di ciascuna maniera di campi, di piante e d'animali, oscuramente e imperfettamente trattata e data dagli antichi... || Corpus OVI.
2.1 [Detto dell'agire:] celatamente, senza dare indizio.
[1] f Fatti de' Romani (H+R), 1313 (fior.), [Cic. 4 Catil.] (H) 35, pag. 139.9: Più ampiamente che voi no oppinate è questo male seminato, ché no solamente discorse per Italia, ma eziandio trapassò l'Alpi; e oscuramente il serpente molte province giae ocupoe. || Corpus OVI.
[2] f Giovanni da San Miniato, Moralia S. Greg., a. 1415 (tosc.), L. XXVII, cap. 20, pag. 1073.28: [[Il diavolo]] possiede ora i cuori de' peccatori innanzi che egli apparisca più apertamente [[...]] e sì si nasconde nelle loro menti più oscuramente, che egli sa, per nuocere peggio a' buoni, come egli desidera. || Corpus OVI.
3 Fig. In modo e condizione non illustre (rif. ai natali).
[1] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 191.25: Dyoclician obscura mente nassù, con divini libri adusti, li Cristiani in tuto 'l mondo perseguì X anni.
4 [Per errore di trad. o fraintendimento dell'originale].
[1] Lucano volg. (ed. Marinoni), 1330/40 (prat.), L. 5, cap. [vv. 577-653], pag. 214.6: Ancora la luce da dovere essere temuta perisce, e le saette folgore non corrono chiare, ma l'aere oscuramente assediato si divide. || Cfr. Lucano, Phars., V, 631: «sed obscurum nimbosus dissilit aer».