OSCURAMENTO s.m.

0.1 oscuramenti, oscuramento.

0.2 Da oscurare.

0.3 <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>: 1.

0.4 In testi tosc.: <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>.

N Att. solo fior.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Processo di adombramento di un corpo celeste; lo stesso che eclissi. 2 Oblio di precedenti percezioni sensoriali.

0.8 Aurelio Malandrino 14.02.2018.

1 Processo di adombramento di un corpo celeste; lo stesso che eclissi.

[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 46, vol. 1, pag. 362.2: che la Luna accatti il suo lume dal Sole e la chiarezza, e che ella sia minore di lui e della terra, è provato certamente per gli oscuramenti dell'uno e dell'altro.

[2] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 46, vol. 1, pag. 363.8: l'oscuramento del Sole non può essere se non è a Luna nuova; e l'oscuramento della Luna non puote essere se non da che è piena e ritonda.

[3] f Libro de' beneficii volg., XIV/XV (fior.), L. V, pag. 105.19: quello dì che fu l' oscuramento del sole, chiuse la Reggia, e ad un suo figliuolo [[...]] fe' tosare i capelli? || Corpus OVI.

2 Oblio di precedenti percezioni sensoriali.

[1] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 33, pag. 593.15: forse che egli [[scil. Dante]] non riconosce questi fiumi, però ch' elli fue bagnato in Lete, lo quale ha [fatto] negli occhi suoi oscuramento, sì come non si ricorda, che li vedesse mai.