OSCURAZIONE s.f.

0.1 obscuratione, oschurazione, oscuragione, oscurasuni, oscuratione, oscurazione, oscurazioni.

0.2 Lat. obscuratio, obscurationem (GDLI s.v. oscurazione).

0.3 Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.): 1.

0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.); Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.).

In testi sett.: <Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.)>.

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.7 1 Lo stesso che eclissi. 2 Fig. Stato di ottenebramento mentale. 3 [Per errore di trad. o fraintendimento dell'originale].

0.8 Aurelio Malandrino 14.02.2018.

1 Lo stesso che eclissi.

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. I, cap. 15, pag. 22.4: E trovamo l'enclipsi, cioè l'oscurazione del sole, encomenzare dodeci gradi delogne da capo e da cauda de dragone...

[2] Chiose Sfera, p. 1314 (fior., pis.), IV, 23, pag. 202.11: vedavamo la luna fuori d'oppenione star dinanzi dal sole infino al vespero ristituita sopra natura del diamitro del sole; e quella oscuragione vedemo incominciata in oriente e venire infino al termine del sole...

[3] <Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.)>, c. 27, 28-39, pag. 598, col. 1.8: E tal eclipsi, çoè simele obscuratione prosumme l'A. che fosse in celo quando Cristo sostenne morte in su la crose.

[4] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 4, pag. 61.9: [[Talete]] scrisse della co[n]versazione, de l'equinozio, e dicesi ch'egli primo tra gli filosafi trattò di stronomia, e antidisse le oscurazioni del sole...

[5] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 6, vol. 1, pag. 33.32: e come fu che il Sole tornò addietro al tempo di Ezechia re, secondo che narra Isaia: e come fu la oscurazione del Sole e gli altri segni al tempo della morte di Cristo.

[6] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 12, cap. 2, vol. 3, pag. 13.5: a dì XIIII del maggio passato fu ecrissi, o vuoli oscurazione di grande parte del sole nel segno della fine del Tauro...

[7] Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 2, 73-84, pag. 56.7: Nell'eclissi; cioè nella oscurazione che avviene al Sole ogni tanti anni, quando lo corpo lunare s'oppone al Sole...

2 Fig. Stato di ottenebramento mentale.

[1] f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.), L. 8, cap. 23, vol. 3, pag. 223.13: E non so come con quella oscurazione di cuore sdrucciola a questo, che sempre vuole li uomini doversi sottomettere a quelli iddii, li quali confessa essere fatti dalli uomini... || Corpus OVI.

3 [Per errore di trad. o fraintendimento dell'originale].

[1] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 8, cap. 6, vol. 2, pag. 160.7: Ma Quintu Variu, lu quali avia supranomu Ybrida per la oscurasuni di la citati, essendu tribunu di lu populu, fici una ligi incontra la intercessiuni di li tribuni soy cumpagnuni... || Cfr. Val. Max., VIII, 6, 4: «Q. autem Varius propter obscurum ius civitatis Hybrida cognominatus tribunus».