0.1 pecchia, pecchie, pechie.
0.2 Lat. apicula (DELI 2 s.v. pecchia).
0.3 Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Andrea Cappellano volg. (ed. Ruffini), XIV in. (fior.); Gloss. lat.-aret., XIV m.; Doc. fior., 1360-63.
0.7 1 [Zool.] Lo stesso che ape.
0.8 Aurelio Malandrino 19.11.2019.
[1] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 40, cap. 10, par. 7, pag. 589.6: Adirosissime sono le pecchie, e secondo lo loro pigliare elle sono di molto combattimento...
[2] Andrea Cappellano volg. (ed. Ruffini), XIV in. (fior.), L. I, cap. 21, pag. 205.4: poscia che sanno che [[l'amante]] nonn à più nulla e che non possono più atignere, sì llo inodia ed àllo in dispetto più ch'altra cosa, e rifiutano come fosse una pecchia da non far frutto, e incontanente si mostrano quel ch'elle erano.
[3] Gl Gloss. lat.-aret., XIV m., pag. 310.11: hec apex, pis, la pecchia.
[4] Doc. fior., 1360-63, pag. 77.15: pagai per mèle di pechie per Coverino che sta con noi che era infreddato d. viij.
[5] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 1, cap. 5.72, pag. 17: figuro nel core / la pecchia per asempro e per ispeglio, / che va cogliendo d'uno in altro fiore / la dolce manna per luoghi diversi, / di che poi vive e onde acquista onore.
[6] Francesco da Buti, Inf., 1385/94 (pis.>fior.), c. 16, pag. 425.21: lo quale rimbombo era simile a quello che fanno le pecchie al buco del bugno...
[7] San Brendano tosc., XIV (ven.>tosc.), pag. 249.11: Della colonna su diritta pareva che n' uscisse una grande moltitudine di pecchie da far mele ed erano grandi a modo di colombe...