INDURIRE v.

0.1 indurisca, indurisce, indurisci, induriscie, induriscono, 'nduriti, indurito.

0.2 Da duro.

0.3 Buccio di Ranallo, S. Caterina, 1330 (aquil.): 2 [2].

0.4 In testi tosc.: Pistole di Seneca, XIV m. (fior.).

In testi mediani e merid.: Buccio di Ranallo, S. Caterina, 1330 (aquil.); Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).

In testi sic.: Mascalcia G. Ruffo volg., a. 1368 (sic.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Dare consistenza solida a qsa. 1.1 [Med.] [Detto degli organi molli dell'organismo umano o animale:] rendere rigido. 2 Diventare compatto e duro. 2.1 Fig. Diventare insensibile. 2.2 [Detto dell'erba:] prendere consistenza legnosa. 3 Diventare resistente (alla fatica).

0.8 Davide Battagliola 04.02.2018.

1 Dare consistenza solida a qsa.

[1] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 4, pag. 25.15: quando il Sole riviene appresso l'aria fredda, se trova alcuno vapore gelato, elli lo serra e indurisce e fanne gragnuola grossissima...

- Fig.

[2] f Consolazione a Elvia, XIV/XV (fior.), pag. 53r.10: quando una volta la virtù ha indurito l'animo, quello essa fa invulnerabile da ciaschuna cosa... || Corpus OVI.

1.1 [Med.] [Detto degli organi molli dell'organismo umano o animale:] rendere rigido.

[1] Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), cap. 85, pag. 128.16: la fredda vivanda induriscie gli nerbi e le vene e lo cuore e lo cervello...

2 Diventare compatto e duro.

[1] Mascalcia G. Ruffo volg., a. 1368 (sic.), cap. 7, pag. 581.16: ancora aveni a lu cavallu un altru duluri dintru da lu corpu pir lu troppu maniari oriu oi granu, lu quali non lu pò smaltiri, et indurisci in lu corpu et in la ventri...

2.1 Fig. Diventare insensibile.

[2] Buccio di Ranallo, S. Caterina, 1330 (aquil.), 457, pag. 380, col. 2: 'Massentio, anche indurisci, / ade quel ch'io te dissci... || Cfr. De Matteis, Buccio di Ranallo, p. 319: «Robuste affatus es». L'uso di Buccio tuttavia lascia sospettare come base la lez. erronea riportata in apparato: «anfactus», risolto come composto di «factus».

2.2 [Detto dell'erba:] prendere consistenza legnosa.

[1] Bibbia (05), XIV-XV (tosc.), Sal 89, vol. 5, pag. 406.11: la mattina passa come erba; la mattina fiorisce, e passa; la sera casca, e indurisce, ed è secca. || Cfr. Ps. 89, 6: «mane quasi herba pertransiens, mane floruit et abiit, ad vesperam conteretur atque siccabitur».

3 Diventare resistente (alla fatica).

[1] Pistole di Seneca, XIV m. (fior.), 51, pag. 110.43: l'unghie de' cavalli, che sono allevati, e 'nduriti ne' luoghi aspri, non temono alcuna via, con tutto, ch'ella sia aspra, e malagevole.

[2] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 17, pag. 146.24: li cavalli nati in delle locora dure, p(er) llo frido nascimento, p(er) ll'asp(er)itade delle locora, indurisca.

[u.r. 01.09.2022]