0.1 ingrava, ingravandoci, ingravato, ingravavano, ingravoe.
0.2 Da grave.
0.3 Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.): 2.
0.4 In testi tosc.: Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.); Tavola ritonda, XIV pm. (fior.).
In testi mediani e merid.: Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.); Destr. de Troya, XIV (napol.).
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.8 Giuseppina Orobello 10.02.2018.
[1] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 11, pag. 121.14: li lampi multi converteano chella obscuritate in clarore tanto forte, spissiavano ad onnora e de poy sopervenero le pioge habundante e li vienti miscati co lloro, e per poco de hora li vienti plu ingravavano intanto che li mari ingrossavano e foro fortemente insoperbuti...
- Fig. Indurire (l'animo).
[2] Bibbia (01), XIV-XV (tosc.), Es 9, vol. 1, pag. 299.8: Ed ingravato è lo cuore di Faraone, e non lasciò però il popolo andare...
2 Lo stesso che tormentare (in senso psicologico).
[1] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.): temere ancora il dì della fine, che l'avversario non c'induchi in desperazione, rimproverandoci i nostri mali e peccati, e ingravandoci sopra modo, mostrandoci che Dio non ci debba perdonare...
[2] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 11, pag. 367.13: Queste cose ingrava Drances d'ira pieno, e dice lui solo essere chiamato, solo Turno esser domandato nella battaglia. || Cfr. Verg., Aen., XI, 220: «ingravat haec saevus Drances solumque vocari / testatur, solum posci in certamina Turnum...».
[3] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 72, pag. 261.28: e s'è saputo ch'egli [[Ghedino]] èe tanto ingravato di sua infertà, ch'egli non puote scampare.
[4] Bibbia (01), XIV-XV (tosc.), Es 9, vol. 1, pag. 303.20: La speranza e il desiderio che l' uomo attende ingrava molto quando s' indugia...