PALLANTÈO agg.

0.1 pallantea, pallantéi, pallanteo.

0.2 Da Pallante antrop.

0.3 Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.); Guido da Pisa, Fatti di Enea, a. 1337 (pis.).

0.7 1 [Con rif. alla città mitologica fondata dal re arcade Evandro sul colle Palatino:] dedicato a Pallante. 1.1 Della città di Pallante.

0.8 Michele Ortore 05.01.2021.

1 [Con rif. alla città mitologica fondata dal re arcade Evandro sul colle Palatino:] dedicato a Pallante.

[1] Guido da Pisa, Fatti di Enea, a. 1337 (pis.), cap. 43, pag. 77.11: Con questa processione si portò infino alla città pallantea con grandissimi pianti.

1.1 Della città di Pallante.

[1] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), L. 8, pag. 497.22: Tu torrai compagni pallantéi, li quali, seguitati il re Evandro d'Arcadia, in questi monti edificarono cittade, li quali ànno guerra co' Latini.