RITARDAMENTO s.m.

0.1 ritardamento.

0.2 Da ritardare.

0.3 Almansore volg., XIV po.q. (fior.): 1.

0.4 Att. nel corpus solo in Almansore volg., XIV po.q. (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Atto di differire un'azione compiuta più tardi del previsto. 2 Sospensione temporanea degli effetti di un det. evento.

0.8 Simona Di Dio 15.10.2021.

1 Atto di differire un'azione compiuta più tardi del previsto.

[1] Almansore volg., XIV po.q. (fior.), L. VII, cap. 21, pag. 607.22: E ancora si dee observare ke niuno ebro, o k'abbia fastidio, non si scemi sangue infino a tanto ke tucte queste kose fieno andate via, se non fosse cosa ke per lo ritardamento de la flebotomia gram pericolo fosse...

2 Sospensione temporanea degli effetti di un det. evento.

[1] Almansore volg., XIV po.q. (fior.), L. X, cap. 21, pag. 899.3: Ma a questo non basta l'acrescimento de le loro acessioni o la loro pospositione e ritardamento solamente, imperciò ke ssono alcune febri l'accesioni de le quali la loro natura sempre anticipano...

[2] f Pistole di Seneca (red. II), XIV s.q. (fior.), L. 4, ep. 29, pag. 18, col. 1.45: E questa medesima cosa non dèe anoiare, inperciò che a coloro che gravemente sono infermi, un buono ritardamento è in luogo di santade. || Corpus OVI.