VANTAZIONE s.f.

0.1 vantasone; f: vantazioni.

0.2 Da vantare.

0.3 Fiore di virtų, 1313/23 (bologn.): 1.

0.4 Att. nel corpus solo in Fiore di virtų, 1313/23 (bologn.).

0.6 N L'es. di Giordano da Pisa, cit. a partire da Crusca (4) e passato a TB e GDLI, potrebbe essere un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 88-90.

0.7 1 Il vantarsi di qsa.

0.8 Aurelio Malandrino 15.10.2021.

1 Il vantarsi di qsa.

[1] Gl Fiore di virtų, 1313/23 (bologn.), cap. 24, pag. 195.24: Lo segundo [[scil. vizio]] sė č vantasone, ch'č a lodarse d'alcuna cosa.

[2] f Giordano da Pisa, Prediche (Redi): Se ne gloriano con superbe vantazioni. || Crusca (4) s.v. vantagione e vantazione.