0.1 refrigera, refrigerae, refrigerare, refrigerari, refrigerasse, refrigerato, refrigere, refrigeri, refrigerino, refrigerò, refrigeroe, refrigerogli, refrigerrae, refriggera, refrigierà , rifrigera, rifrigerà , rifrigerando, rifrigerante,rifrigerare, rifrigerarsi, rifrigerasse, rifrigerata, rifrigeràti, rifrigerato, rifrigeratu, rifrigerava, rifrigeravano, rifrigerebbe, rifrigeri, rifrigerino, rifrigeròe, rifrigerrà , rifriggerare, rifriggerate, rifriggeri, rifriggerrebbe, rifrigiorà .
0.2 Lat. refrigerare (DELI 2 s.v. refrigerare).
0.3 Albertano volg., 1275 (fior.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Albertano volg., 1275 (fior.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.).
In testi sett.: Sam Gregorio in vorgà , XIV m. (lig.).
In testi mediani e merid.: Poes. an. urbin., XIII.
In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).
0.7 1 Dare refrigerio. Pron. Ricevere una sensazione di frescura o sollievo dal calore grazie all'azione di agenti naturali quali acqua o aria (anche in contesto fig.). 1.1 Estens. Ricevere o dare conforto spirituale.
0.8 Giuseppe Leonardo Zappalà; Sara Ravani 17.09.2020.
1 Dare refrigerio. Pron. Ricevere una sensazione di frescura o sollievo dal calore grazie all'azione di agenti naturali quali acqua o aria (anche in contesto fig.).
[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 5, cap. 14, pag. 305.20: subitamente vegnendo un' acqua da cielo confortò tutti i Romani, e tornaro a buona speranza; perchè la detta piova a' Romani ch' aveano grande sete, diede bere, e refrigerogli del grande caldo ch' aveano...
[2] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 4, cap. 4, pag. 137.1: La notte tenevano la bocca aperta, perchè rifrigerasse l'arsura...
[3] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 15, pag. 81.5: Ma vedi che fuoco è quello del ninferno? È sì forte che, se tutto 'l mare ci fosse entro, non solamente nollo spegnerebbe, ma nollo rifriggerrebbe pur un poco...
[4] Metaura volg., XIV s.-t.d. (fior.), L. 2, cap. 6, ch., pag. 222.30: alquanti filosafi vi salirono su per apprendere filosofia, e portarono seco acqua e spugne e mettevano le spugne ne l'acqua, e così piene d'acqua le si ponevano a la bocca e al naso [[...]] e così si rifrigeravano contra quello grande caldo che v'era, per potervi durare alcuna ora.
[5] Sam Gregorio in vorgà , XIV m. (lig.), L. 4, cap. 27, pag. 251.34: «Mandame Laçaro, ch' elo meta pur l' estremitae de lo so dio in l' aigua e refrigere la mea lengua, perçò che sum monto cruciao in questo fogo»...
- Fig. [Detto della sete di conoscenza:] placare, appagare.
[6] Dante, Convivio, 1304-1307, I, cap. 1, pag. 4.7: E acciò che misericordia è madre di beneficio, sempre liberalmente coloro che sanno porgono della loro buona ricchezza alli veri poveri, e sono quasi fonte vivo, della cui acqua si refrigera la naturale sete che di sopra è nominata.
1.1 Estens. Ricevere o dare conforto spirituale.
[1] Albertano volg., 1275 (fior.), L. II, cap. 22, pag. 147.17: «Gastiga lo figluolo tuo, (e) refrigerrae te, (e) darae letitia al'anima tua»...
[2] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. II, cap. 14, pag. 306.32: chi onora lo padre lungamente viverà, et chi ubidisce al padre rifrigerà la sua madre...
[3] Poes. an. urbin., XIII, 10.77, pag. 559: K'io lo me poça tucto basare / e strectamente abraçecare, / e ppoçame refrigerare / l'angustia k'aio nel mio core...
[4] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 21, par. 7, vol. 2, pag. 88.8: Et puto ki dissi: - Figlu, figlu saiu; figlu, figlu santu; figlu dulci: aiuti audutu, tuctu lu cori mi ài rifrigeratu...
1.1.1 [In senso relig.:] portare pace, spegnere peccati e vizi.
[1] Leggenda Aurea, XIII ex. (pis.), 2, pag. 98.46: [O] obu(n)brà, cioè che rifrigiorà tei dai caldi dei vitii.
[2] Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.), 21, pag. 173.4: Così spiritualmente buon vento è lo Spirito Santo, lo qual refrigera, et malo vento è lo malo spirito, et questo tormenta et accresce ardore...
[3] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 68, Pentecoste, vol. 2, pag. 640.3: "Sopravverrà lo Spirito Santo in te, e la vertù de l'Altissimo sì ti farà ombrazione", ché ti rifrigerà da ogne ardore di peccati...
[4] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Ecli 31, vol. 6, pag. 290.9: E se tu sarai costretto pure un dì di molto mangiare, lièvati di mezzo di loro, getta fuori, e refrigera il corpo tuo; e non accumulerai al corpo tuo infermitadi...