PARALLELO agg./s.m.

0.1 paralelli, paralello, paralleli, parallelli, parallello, pararelli, pararello.

0.2 Lat. parallelus (Nocentini s.v. parallelo).

0.3 Zucchero, Sfera, 1313-14 (fior.): 2.

0.4 In testi tosc.: Zucchero, Sfera, 1313-14 (fior.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Inf. (Rb), 1324-28 (bologn.).

0.5 Locuz. e fras. parallelo antartico 2.1; parallelo artico 2.2; parallelo equinoziale 2.3.

0.7 1 [Geom.] [Di una retta o una curva:] che conserva una distanza costante in ogni punto rispetto a un altro ente geometrico. 2 [Astr.] [Geogr.] Sost. Ciascuna delle circonferenze tracciate idealmente sulla Terra equidistanti dal piano dell'equatore (celeste o terrestre). 2.1 Locuz. nom. Parallelo antartico: circolo che delimita il polo sud. 2.2 Locuz. nom. Parallelo artico: circolo che delimita il polo nord. 2.3 Locuz. nom. Parallelo equinoziale: lo stesso che equatore.

0.8 Cecilia Venturelli 17.09.2021.

1 [Geom.] [Di una retta o una curva:] che conserva una distanza costante in ogni punto rispetto a un altro ente geometrico. || Att. solo in Dante e nei commentatori.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 12.11, vol. 3, pag. 190: Come si volgon per tenera nube / due archi paralelli e concolori, / quando Iunone a sua ancella iube...

[2] Jacopo della Lana, Inf. (Rb), 1324-28 (bologn.), c. 24, v. 3, pag. 688.10: Or façando un circulo parallello al preditto equatore del punto del E fine dal circulo EB...

[3] Gl Jacopo della Lana, Par. (Rb), 1324-28 (bologn.), c. 12, v. 10, pag. 2048.15: se veçon molte volte in una nuvela del sole tenua, tra[s]parente, archi paralleli, çoè archi equidistanti...

[4] Gl <Ottimo, Par., a. 1334 (fior.)>, c. 12, pag. 286.1: Cioè, come molte volte si vede in una nuvola sottile trasparente archi pararelli, cioè archi igualmente lungi l'uno dall'altro...

[5] Gl Francesco da Buti, Purg., 1385/94 (tosc.occ.), c. 4, 76-87, pag. 91.5: Lo Trattato de la Spera dice che tra l'uno polo e l'altro sono 5 cerchi paralelli; cioè equidistanti...

2 [Astr.] [Geogr.] Sost. Ciascuna delle circonferenze tracciate idealmente sulla Terra equidistanti dal piano dell'equatore (celeste o terrestre).

[1] Gl Zucchero, Sfera, 1313-14 (fior.), cap. II, 11, pag. 122.4: Doviamo sapere che l'equinotiale co' 4 cerchi minori sono detti 5 paralelli, e tanto viene a dire pararelli quanto cerchi che secondo ciascuna sua parte sono insieme in una eguale distanza...

2.1 Locuz. nom. Parallelo antartico: circolo che delimita il polo sud.

[1] Zucchero, Sfera, 1313-14 (fior.), cap. II, 11, pag. 122.11: e l'uno si è detto paralello equinoziale, l'altro pararello del solstizio estivale, l'altro pararello del solstizio giemale, l'altro pararello artico, l'altro pararello antartico.

[2] Francesco da Buti, Par., 1385/94 (pis.>fior.), c. 1, 37-48, pag. 18.1: Dunqua 180 mutamenti fa lo Sole l'anno nell'oriente al suo levare, quando monta dal paralello antartico all'artico, e quando descende dall'artico all'antartico che questo è lo corso suo...

2.2 Locuz. nom. Parallelo artico: circolo che delimita il polo nord.

[1] Francesco da Buti, Inf., 1385/94 (pis.>fior.), c. 24, 1-15, pag. 615.35: Lo primo è quello che è intorno al polo artico e chiamasi paralello artico.

[2] Francesco da Buti, Purg., 1385/94 (tosc.occ.), c. 4, 76-87, pag. 91.6: Lo Trattato de la Spera dice che tra l'uno polo e l'altro sono 5 cerchi paralelli; cioè equidistanti sì, che 'l primo è intorno al polo artico e chiamasi paralello artico, e quello spazio dice Virgilio che è la zona fredda che non s'abita sotto per lo troppo freddo...

2.3 Locuz. nom. Parallelo equinoziale: lo stesso che equatore.

[1] Zucchero, Sfera, 1313-14 (fior.), cap. II, 11, pag. 122.9: e l'uno si è detto paralello equinoziale, l'altro pararello del solstizio estivale...