VILLANUCCIO s.m.

0.1 vilanuçi.

0.2 Da villano.

0.3 Barlaam e Iosafas (Triv.), XIII/XIV (tosc.occ.>sett.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.5 Per l'interpretazione di ç come un'affricata dentale cui corrisponde in area tosc. un'affricata postalveolare, cfr. Frosini-Monciatti, Storia di Barlaam, pp. 144-45.

0.7 1 Persona di umili origini, di bassa condizione sociale.

0.8 Federico Pacces 17.09.2021.

1 Persona di umili origini, di bassa condizione sociale.

[1] Barlaam e Iosafas (Triv.), XIII/XIV (tosc.occ.>sett.), cap. 23, pag. 61.5: La secta deli (cristi)ani predicano homini de pocho afare, çò funo .xij. vilanuçi li quali erano poveri e di pocho afare e di vile (con)dictione...