0.1 raccosta, raccostammo, raccostansi, raccostato, raccosti, raccostonno, racostarono, racostarsi, racostasi, racostònsi.
0.2 Da accostare.
0.3 Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.): 1.3.
0.4 In testi tosc.:Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.); Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.).
N L'att. in Jacopo della Lana è cit. dantesca.
0.7 1 Essere o mettere accanto o vicino (anche pron.). 1.1 Pron. Avvicinarsi. 1.2 Pron. [Con valore reciproco:] riunirsi. 1.3 Attraccare. 2 Fig. Mettere a confronto.
0.8 Lucia Caselle 24.09.2021.
1 Essere o mettere accanto o vicino (anche pron.).
[1] Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.), 93, pag. 224.1: l'anima che si parte dal fondo dell' amore e della pace sua, e vanne e racostasi alla freddura del mondo e delle cose sue conviene che spesso le gieli...
[1] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 11.6, vol. 1, pag. 176: e quivi, per l'orribile soperchio / del puzzo che 'l profondo abisso gitta, / ci raccostammo, in dietro, ad un coperchio / d'un grand' avello...
[2] Jacopo della Lana, Purg. (Rb), 1324-28 (bologn.), c. 26, v. 49, pag. 1484.31: e racostònsi anime.
[3] Francesco da Buti, Purg., 1385/94 (tosc.occ.), c. 26, pag. 618.23: ne la quarta parte finge come l'anime ditte di sopra, che aveano vaghezza di parlarli, si raccostonno da capo inverso lui...
1.2 Pron. [Con valore reciproco:] riunirsi.
[1] Fazio degli Uberti, Rime, a. 1367 (tosc.), [1336] frott. 5.80, pag. 338: e molta gente insieme si raccosta.
[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 6, cap. 14, pag. 393.10: Nella detta battaglia il navilio del re, raccostato alla terra, si comandò che s' ardesse. || Cfr. Orosio, Hist., VI, 15, 31: «regia classis forte subducta».
[1] Fr. da Barberino, Doc. Am., 1314 (tosc.), pt. 5, 1.60, vol. 2, pag. 389: questi exempli ò posti / che reducti / gli altri tutti / con questi raccosti.