SUSSEGUENTE agg./s.m.

0.1 sosequente, subseguenti, subsequente, subsequenti, suseguente, suseguenti, susequente, susequenti, susseguente, sussequente, sussequenti.

0.2 V. susseguire.

0.3 Stat. prat., 1295: 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. prat., 1295; Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Comm. Arte Am. (B, Laur. XLI 36), XIV t.d. (fior.); Cavalca, Esp. simbolo, a. 1341 (pis.).

In testi sett.: Stat. vicent., 1348.

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

In testi sic.: Lett. sic., 1341 (3).

0.7 1 Che viene immediatamente dopo nello spazio, nel tempo o nel discorso. 1.1 Sost. Ciò che segue nel discorso. 1.2 [In partic.:] che è conseguenza di qsa. 1.3 [Relig.] [Detto della grazia:] che procede e viene dopo le azioni dettate dal libero arbitrio dell'uomo. 2 Sost. Chi insegue.

0.8 Carolina Bianchi 24.09.2021.

1 Che viene immediatamente dopo nello spazio, nel tempo o nel discorso.

[1] Stat. prat., 1295, pag. 451.17: La q(u)al pena debbia aver pagata in mano del camarlingo dal dì ke elli è tenuto d' avere accettato a cinque dì p(ro)ximi subseque(n)ti.

[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 9, vol. 1, pag. 53.20: et secondo che a lui parrà che si convenga, non ostante alcuno capitolo di costoduto precedente o vero susseguente, per lo quale si possa a questo capitolo in alcuna cosa derogare.

[3] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 31, par. 2, vol. 1, pag. 135.31: del quale l'ofitio encomençare degga en calende de febraio prossemo che verrà e dure fina a le calende d'agosto prosseme sosequente.

[4] Lett. sic., 1341 (3), pag. 173.10: Signuri, ki arsira subseque(n)ti fu p(ri)su unu homu di li loru susu incantu lu parcu (et) minatu a (m)mi...

[5] Stat. vicent., 1348, pag. 26.2: che dui libri siano ordinati e fatti, in li quali siano scritte tutte le intrate e spese e tutti li atti de la frataglia, e per li precedente Gastaldi incontinente siano assignati a li subsequenti...

[6] Comm. Arte Am. (B, Laur. XLI 36), XIV t.d. (fior.), ch. 91, pag. 831.19: Vuole l' autore che lla femina stea contenta d' uno e legittimo uomo; altrimenti se ne indegna contra tale femmina che parte di questa legge della natura, sì come mostra per la trasmutazione del[la] precedente e subseguenti femmine.

[7] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 169, pag. 417.26: così in questa susseguente dirò una piccola novelletta di Buonamico dipintore...

- Che occupa un posto contiguo.

[8] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 145, pag. 328.15: Al quale messer Dolcibene, essendo sussequenti a lui a tavola li due collaterali, veggendo loro porre innanzi tanta tonnina che non arebbe scoccata la trappola, si volge a loro e dice...

1.1 Sost. Ciò che segue nel discorso.

[1] Francesco da Buti, Purg., 1385/94 (tosc.occ.), c. 29, 58-70, pag. 705.24: Che Matelda riprenda Dante significa che chi vuole venire a stato d'innocenzia non solamente si dè ammaestrare di questo antecedente; ma eziandio del susseguente.

1.2 [In partic.:] che è conseguenza di qsa.

[1] <Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.)>, c. 10, pag. 180.2: In questa lezione dice l'Autore, che con gran puntura d'animo il detto Messer Cavalcante, atendendo a questa parola che Dante disse di Guido quivi egli ebbe, la quale hae a determinare circa il tempo passato, temendo che 'l figliuolo non fosse morto, con doglia paternale ricapitola questa parola: come dicesti, elli ebbe? or non viv'elli? e di questo nasce la suseguente quistione in fra questo medesimo capitolo, quivi - Deh se riposi mai vostra semenza ec.

1.2.1 Sost. Effetto prodotto da un evento precedente.

[1] Francesco da Buti, Inf., 1385/94 (pis.>fior.), c. 1, 10-21, pag. 28.9: cioè quella notte sopra il venerdì santo nel 1300, ch'elli s'accorse del suo errore, e dice con tanta pieta; cioè con tanto lamento che ne serebbe d'avere pietà et è colore rettorico che si chiama denominazione, quando si pone lo susseguente per lo precedente.

1.3 [Relig.] [Detto della grazia:] che procede e viene dopo le azioni dettate dal libero arbitrio dell'uomo.

[1] Gl Cavalca, Esp. simbolo, a. 1341 (pis.), L. 2, cap. 10, vol. 2, pag. 215.30: Grazia susseguente è quella, che poi seguita, come dicemmo, che Dio dà le grazie alli umili, e nientemeno la umilità è singolare grazia di Dio.

2 Sost. Chi insegue.

[1] Bibbia (07), XIV-XV (tosc.), Lam 1, vol. 7, pag. 281.13: si sono fatti li suoi prìncipi a modo de' montoni non ritrovanti pascolo; e sono andati senza fortezza avanti la faccia del subsequente. || Cfr. Lam. 1.6: «abierunt absque fortitudine ante faciem subsequentis».