SCRÉDERE v.

0.1inscredente, iscredente, screde, scredente, scredere, scredo.

0.2 Da credere.

0.3 x Ceffi, St. guerra di Troia, 1324 (fior.): 1; Boccaccio, Filocolo, 1336-38: 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Filocolo, 1336-38.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Non ritenere vero; non credere più.

0.8 Maria Fortunato 28.09.2021.

1 Non ritenere vero; non credere più.

[1] x Ceffi, St. guerra di Troia, 1324 (fior.), pag. 322: Ulisse con sue parole ornate pacificoe con lui il populo, e fece loro scredere le predette cose...

[2] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 4, cap. 35, pag. 413.38: Ella tornata nel viso di nuova rossezza dipinta, con molte scuse, giurando per la potenza de' sommi iddii, s' incominciò ad ingegnare di farmi scredere ciò che io per lo sospirare avea pensato...

[3] Pistole di Seneca, XIV m. (fior.), 112, pag. 369.23: Egli dice, che la sua vita gli annoja, e grava. Io non lo scredo, perocché non è alcuno di quelli, al quale non ispiaccia la tua vita.

[4] Francesco da Buti, Purg., 1385/94 (tosc.occ.), c. 7, 1-15, pag. 152.34: Che crede e no; cioè nè ben crede, nè bene screde...