TRALUCENTE agg.

0.1 tralucente, tralucenti, traslucente.

0.2 V. tralucere, ma 2 da lucente, sul fr. trés + agg. nelle trad. dal fr.

0.3 f Saladino, XIII sm. (tosc.): 2; Libro pietre preziose, XIV in. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: f Saladino, XIII sm. (tosc.); Libro pietre preziose, XIV in. (fior.); Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.).

In testi sett.: Libro de conservar sanitate, XIV s.q. (venez.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Che si lascia attraversare dalla luce o che la riflette. 1.1 Che riflette le immagini. 1.2 Che si lascia guardare attraverso; trasparente. 2 [Superl. di lucente:] molto splendente.

0.8 Chiara Elena 22.10.2021.

1 Che si lascia attraversare dalla luce o che la riflette.

[1] Libro pietre preziose, XIV in. (fior.), pag. 313.24: ma il milliore [[scil. diaspro]] di tutti sì è verde e tralucente.

[2] Almansore volg., XIV po.q. (fior.), L. III, cap. 20, pag. 288.4: E quello [[scil. vestimento]] k'è piloso e non è forachiato e tralucente e truovasi spesso, magiormente riscalda il corpo, il quale huomo dee usare nel verno.

1.1 Che riflette le immagini.

[1] Libro de conservar sanitate, XIV s.q. (venez.), Del can rabioso, pag. 37.14: Ancora fugge l'acqua e tèmese d'essa imperciò che è traslucente, unde molte imagini v'è in essa p(er) le quali se spaventa...

[2] Gregorio d'Arezzo (?), Fiori di med., 1340/60 (tosc.), pag. 66.24: Anchora, fuggono l'acqua et spaventansene, però ch' è tralucente; onde vi veggo[n]o entro molte ymagini de le quali ànno paura.

1.2 Che si lascia guardare attraverso; trasparente.

[1] Fioretti S. Francesco, 1370/90 (tosc.), cap. 26, pag. 144.16: ed eccoti queste mura pareano tralucenti di tanta chiarità, ch'ei vedea chiaramente i cori de' Santi e ciò che dentro si faceva.

2 [Superl. di lucente:] molto splendente.

[1] f Saladino, XIII sm. (tosc.), P 105.15, pag. 275: Lo suo bel viso pare - tralucente... || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.

[2] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 20, pag. 285.12: [2] Et voglo che voi sappiate che l'aspido porta in bocca la traslucente pietra la quale àne nome carboncolo... || Cfr. B. Latini, Tresor, I, 138, 2: «li tres luissanz et la preciouse piere».

[3] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 130, Esaltazione Croce, vol. 3, pag. 1146.4: edificò una torre d'oro e d'argento e di gemme tralucenti, e allogovvi entro le imagini del sole e de la luna e de le stelle...