0.1 encarcata, encaregai, incarcati, incarcato, incargao, incaricate, incaricati, incaricato, incharigadi, 'ncarcati.
0.2 V. incaricare.
0.3 Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.): 2.2.
0.4 In testi tosc.: Mare amoroso, XIII ui.di. (fior.).
In testi sett.: Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.); Vang. venez., XIV pm.
In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Che trasporta un peso. 2 Gravato di un peso. 2.1 [Rif. ai dannati nella sesta bolgia dell'ottavo cerchio dell'Inferno dantesco]. 2.2 Fig. Lo stesso che afflitto. 2.3 Fig. Gravato di una colpa. 3 Disposto all'esecuzione di un compito.
0.8 Irene Angelini 27.10.2021.
[1] Mare amoroso, XIII ui.di. (fior.), 56, pag. 489: poi che m' avete fatto inginocchiare / come cammello quando è incarcato; / e di pene m' avete sì soppresso...
[1] Fioretti S. Francesco, 1370/90 (tosc.), cap. 36, pag. 166.3: alquanti frati incaricati entrare in questo fiume, i quali subitamente erano abbattuti dall'impeto del fiume...
2.1 [Rif. ai dannati nella sesta bolgia dell'ottavo cerchio dell'Inferno dantesco].
[1] <Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.)>, c. 23, pag. 400.26: Qui sgrida l'Autore per la pena contra l'ipocriti, e pone la graveza di quello peso, dicendo, che per esso andavano gl'incarcati peccatori sì piano...
[1] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 23.147, vol. 1, pag. 397: ond' io da li 'ncarcati mi parti' / dietro a le poste de le care piante.
[2] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 23, pag. 364.6: Questi incarcati sot'el manto de piombo sono li ipocriti.
[3] Francesco da Buti, Inf., 1385/94 (pis.>fior.), c. 23, 142-148, pag. 605.2: Ond' io; cioè Dante, dall'incarcati; cioè da' caricati peccatori di piombo...
2.2 Fig. Lo stesso che afflitto.
[1] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), De scriptura aurea, 299, pag. 161: S'alchun hom foss infermo de morbo desplaxevre, / De levra, de grand fevra e 'd gota tormentevre / E foss tut incargao de doia dexorevre...
[2] Vang. venez., XIV pm., Matt., cap. 11, pag. 46.7: Vegnì da mi, vui che ve fadigè e sé' incharigadi, vegnando da mi, et io vi darè da mançar et da bever.
[3] Legg. sacre Ashb. 395, XIV pm. (sett.), 32, Alessio, pag. 238.1: «Vignie a mie tuti vui che ve affaigae e sie encaregai he eo ve reposarò».
2.3 Fig. Gravato di una colpa.
[1] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 42.25, pag. 149: Ora te spoglia del monno e d'onne fatto mondano: / tu ne èi molto encarcata, el core non porte sano...
[2] Bibbia (10), XIV-XV (tosc.), 2 Tm 3, vol. 10, pag. 333.11: ingannano le feminelle, le quali son incaricate di peccati e son menate da molti desiderii.
3 Disposto all'esecuzione di un compito.
[1] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 8, vol. 2, pag. 170.7: io non partii gli occhi dal fiume, volgendomi in alcuna parte; e incaricato mi fermai nel mio studio. || Cfr. Ov., Met., VIII, 868: «studioque operatus inhaesi».