0.1 escharicho, iscarico, scalco, scarco, scargo, scarico, scharico.
0.2 Da scaricare.
0.3 Doc. prat., 1305: 1.2.
0.4 In testi tosc.: Doc. prat., 1305; Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Stat. fior., 1310/13; Lett. volt., 1348-53.
0.7 1 Atto di deporre un peso o trasferirlo altrove. Locuz. verb. Fare lo scarico di (qsa). 1.1 Fras. Fare lo scarico di (qsa): portare a compimento. 1.2 Fig. Liberazione dal peso di una colpa, di una responsabilità. 1.3 Fig. Attribuzione di una colpa. 2 Rendita, beneficio. 3 Franamento.
0.8 Irene Angelini 09.11.2021.
1 Atto di deporre un peso o trasferirlo altrove. Locuz. verb. Fare lo scarico di (qsa).
[1] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 20.55, pag. 138: al suo collo il grave carco / de una mola asinaria gli apareçça: / possa buttarlo et far[e] di quello il scarco / dove più il mare proffundo se stima...
1.1 Fras. Fare lo scarico di (qsa): portare a compimento.
[1] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 14.204, pag. 97: Facto de queste simigliançe il scargo, / Iexù partio de lìe con le sue schiere, / et ne la patria sua dritto se 'n venne, / dove in le sinagoge ognun rechiere.
1.2 Fig. Liberazione dal peso di una colpa, di una responsabilità.
[1] Doc. prat., 1305, pag. 457.21: Questo disnore torna a voi, che -l Signore si ne va ed è suo iscarico, qua(n)do ala sua segnoria siete co(m)pag(ni).
- A, per scarico (di qno o qsa).
[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 8, vol. 1, pag. 49.4: spetialmente per scarico de l'anima sua, sia io tenuto constregnere li compagni di colui el quale lassasse, che de la pecunia la quale quello cotale aveva ne la compagnia loro, paghino...
[3] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 2, cap. 5, pag. 128.22: Io pur ho infino a qui fatto l' uficio mio, riprendendoli più volte, né m' è giovato: e però per mio scarico è il meglio dirlo al re».
[4] Lett. volt., 1348-53, pag. 170.22: niuna iurisditione avete di potere menare don Francescho in nostra força e anco non ci serebbe honore di farlo dare a noi, e così vi potrebbe fuggire, per più scarico vostro e nostro vogliamo che -l fratello suo venga a Volterre a noi...
[5] Lett. fior., 1394 (2), 9, pag. 50.17: e come fu di vostro consentimento gli dicessi; e fu bene a escharicho di voi e di me; puoglisi adunche dire...
1.3 Fig. Attribuzione di una colpa.
[1] Stat. fior., 1310/13, cap. 37, pag. 36.13: fia bisogno per alcuno scharico, accusa, inquisitione, protestagione overo per alcuna defensione o per alcuno piato...
[1] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 74, terz. 56, vol. 3, pag. 325: E quando furo in concordia del carco, / sessantamila fiorin d'or promise, / siccome il Baver volle per suo scarco.
[1] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 12.28, vol. 1, pag. 194: Così prendemmo via giù per lo scarco / di quelle pietre, che spesso moviensi / sotto i miei piedi per lo novo carco.
[2] Gl Francesco da Buti, Inf., 1385/94 (pis.>fior.), c. 12, 28-45, pag. 326.16: giù per lo scarco; cioè per quello scaricamento Di quelle pietre; che si scaricavano e rovinarono giuso...