INVERSARE v.

0.1 imversoe, inversata, inversate, inversati, inversiada, inversiare.

0.2 Lat. volg. *inversare (REW 4528). || Il signif. 1 risente prob. dell'influenza di versare.

0.3 Poes. an. ven. (eug.>umbr.-march.), XIII t.q.: 1.

0.4 In testi sett.: Jacopo della Lana, Inf. (Rb), 1324-28 (bologn.).

0.5 Si considera qui anche il tipo inversiare, cfr. anche l'alternanza tra tipi galloromanzi in ‑are e ‑iare di cui rende conto FEW IV, 794, n. 3 e 4, s.v. inversus.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Con rif. al sangue:] uscire (da una ferita). 2 Andare in direzione opposta (rispetto al giusto verso).

0.8 Anna Vaccaro 26.10.2021.

1 [Con rif. al sangue:] uscire (da una ferita).

[1] Poes. an. ven. (eug.>umbr.-march.), XIII t.q., 6, pag. 9: Hostia s(an)c(t)a b(e)n(e)d(i)c(t)a, / p(er) k'el mu(n)du fo salvato, / nato d(e)lla V(ir)gine, / ['n] c(ru)ce fusti levado; / lo vostro s(an)c(t)issimo sa(n)gue / ch'imve(r)soe del costau / e' ò firma cree[n]ça / cu(n) aigua sorgea [mes]clado, / anço me sia a de(n)fe(n)sio(n)e / d'u(n)ni mo(r)talle peccato.

2 Andare in direzione opposta (rispetto al giusto verso).

[1] Jacopo della Lana, Inf. (Rb), 1324-28 (bologn.), c. 11, v. 79, pag. 362.29: Or è cussì che questi dui modi se posson pervertere, çoè inversiare et obviare dal dritto solco: s'ella se perverte solo l'apetito e lla pratica romane ferma e veraxe, et è appellado questo vitio incontinencia...