PROVOCATO agg./s.m.

0.1 provocadi, provocati; f: provocato.

0.2 V. provocare.

0.3 Cronica deli imperadori, 1301 (venez.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: F Cavalca, Medicina del cuore, a. 1333 (pis.); Deca terza di Tito Livio, XIV m. (fior.).

In testi sett.: Cronica deli imperadori, 1301 (venez.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Spinto a un det. atteggiamento. 1.1 [Con connotazione neg.:] indotto a reazioni aggressive e ostili.

0.8 Matteo Cesena 05.11.2021.

1 Spinto a un det. atteggiamento.

[1] F Cavalca, Medicina del cuore, a. 1333 (pis.): come l'unguento commosso rende odore, e 'l ceno fetore; così lo paziente commosso e provocato rende l'odore... || Bottari, Medicina del cuore, p. 80.

[2] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 164, S. Cecilia, vol. 3, pag. 1457.1: Testimonio ne è la provocata confessione di Valeriano, suo sposo, e quella di Tiburzio, i quali tu, Signore, incoronasti, per mano d'angelo, di fiori odoriferi.

1.1 [Con connotazione neg.:] indotto a reazioni aggressive e ostili.

[1] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 206.27: né a elli ampò elo daesse li soldi che lu era usado, li cavalieri provocadi li creà, e constituì sovra de sí, Focha contra Mauritio Ciesaro...

- Sost.

[2] Deca terza di Tito Livio, XIV m. (fior.), L. 8, cap. 21, pag. 322.2: alcuni in grazia del duca dissono di combattere: alcuni trasse la 'nvidia e la quistione a provocare, e i provocati a non rifiutare...