PROVOCATORE s.m./agg.

0.1 f: provocatore.

0.2 Da provocare.

0.3 f Giordano da Pisa, Prediche (Redi): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N Gli es., cit. a partire da Crusca (4), passati a TB e a GDLI, potrebbero essere falsi del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 73-76; 88-90.

0.7 1 Chi istiga all'ostilità. 2 [Med.] Agg. [Detto di un medicamento:] che stimola (una reazione fisica).

0.8 Matteo Cesena 05.11.2011.

1 Chi istiga all'ostilità.

[1] f Giordano da Pisa, Prediche (Redi): Era un grande aizzatore, e provocatore del popolo. || Crusca (4) s.v. provocatore.

2 [Med.] Agg. [Detto di un medicamento:] che stimola una reazione fisica.

[1] f Libro della cura delle malattie: Prendono l'antimonio medicamento provocatore del vomito. || Crusca (4) s.v. provocatore.