TOSSICATO agg./s.m.

0.1 tosegada, tossegado, tossicadi, tossicata.

0.2 Lat. tardo toxicatus (DEI s.v. tossicare).

0.3 Libro de conservar sanitate, XIV sq. (venez.): 2.

0.4 In testi tosc.: Guido da Pisa, Fiore di Italia, a. 1337 (pis.).

In testi sett.: Libro de conservar sanitate, XIV sq. (venez.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto ReMediA.

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Reso velenoso, avvelenato. 2 Sost. Chi è avvelenato.

0.8 Laboratorio Chieti 23.11.2016.

1 Reso velenoso, avvelenato.

[1] Guido da Pisa, Fiore di Italia, a. 1337 (pis.), cap. 104, pag. 204.4: Ercule ciò vedendo mise mano all'arco e con una saetta tossicata lo saettò. Nesso sentendosi il veleno correre per le carni spogliossi...

[2] Tristano Veneto, XIV, cap. 79, pag. 98.36: Li medesi lo vene a veder, et sì li messe inplastri de diversse maniere, [[...]] aceto quella la qual era tosegada, qu'ella non pote cià mai guarir ni non faseva altro se no apeciorar, perqué tute le chosse qu'elli meteva li era contrarie...

2 Sost. Chi è avvelenato.

[1] Libro de conservar sanitate, XIV sq. (venez.), Dela cura del reçevuto veleno, pag. 35.2: Ancor è da saver che lli tossicadi sì è da pascerli con lacte, conçosiaché per la soa dolceçça e per la molta humiditade è contrario all'acuitade del veleno.