TAVELLA s.f.

0.1 tavelle, tavelli.

0.2 Lat. tabella.

0.3 Stat. pis./sard., a. 1327: 1.

0.4 In testi tosc.: Doc. pis., 1368.

0.5 Anche s.m. (tavello).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Elemento costruttivo simile alla tegola realizzato tramite cottura in forno.

0.8 Sara Di Giovannantonio 18.01.2022.

1 Elemento costruttivo simile alla tegola realizzato tramite cottura in forno.

[1] Stat. pis./sard., a. 1327, L. 3, cap. 72, pag. 203.2: Ordiniamo che tucti li mattonari che fanno mattoni, tavelle o tegole debbiano fare buoni, sė come p(ro)metteno, et bene cocti (e) stagionati...

[2] Stat. pis./sard., a. 1327, L. 3, cap. 72, pag. 203.8: due buoni homini che facciano fare uno modulo p(er) li mattoni (e) uno p(er) li tavelli; li quali stiano i(n) corte, et p(er) forma di quelli moduli si facciano li mattoni et tavelle...

[3] Doc. pis., 1368, pag. 356.30: Lo diricto dei moduli delle teghule, embrici et tavelle le quali fanno li fornacciai di Pisa et del contado.

[4] f Casalberti, Ricordi di cose familiari dal 1339 al 1382, XIV: In tavelle 50, mezzo peso di calcina, 3 some di rena, gabella e vettura, ispegnatura e recatura suso, 1. 1, s. 1. || GDLI s.v. tavella.