STABULARIO s.m.

0.1 stabulario, stabullario.

0.2 Lat. stabularius.

0.3 Francesco da Buti, Inf., 1385/94 (pis.>fior.): 2.

0.4 Att. solo in testi di provenienza non univoca.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Albergatore. 2 Stalla o recinto in cui si tengono gli animali da allevamento.

0.8 Marco Maggiore 04.10.2018.

1 Albergatore. || Per trad. di Lc 10, 35: «Et altera die protulit duos denarios, et dedit stabulario».

[1] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 28.162, pag. 194: Fatto costue a ponto com'eo vergo, / venuto l'altro giorno, due dinari / al stabullario diè, dicendo: - Eo me ergo...

2 Stalla o recinto in cui si tengono gli animali da allevamento.

[1] Francesco da Buti, Inf., 1385/94 (pis.>fior.), c. 14, 94-120, pag. 390.4: Onde avendo partorito uno fanciullo, [[...]] lo mandò con una balia ad allevare nel monte Ida, ove era lo stabulario del re, segretamente...

[2] Francesco da Buti, Purg., 1385/94 (tosc.occ.), c. 17, 13-24, pag. 396.14: Questa fu filliuola del re Pandione d'Atene, e viziata da Tereo re di Tracia suo cognato, e tagliatoli la lingua perchè nol potesse dire e tenuta apo lo stabulario de l'armento...