0.1 stac, stacca, staccandosi, staccaro, staccasse, staccato, stacchino.
0.2 Da attaccare con cambio di pref. (DELI 2 s.v. staccare).
0.3 Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.).
In testi mediani e merid.: Ridolfo (?), Desì' ò, XIV m. (perug.).
0.5 Nota la forma stac (3a pers. sing. del cong.), dettata da esigenze di rima, in Ridolfo (?), Desì' ò, XIV m. (perug.), 14, pag. 42.
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Separare ciò che aderisce a qsa o ne fa parte (anche fig.). 1.1 Pron. Separarsi (da qsa cui si aderiva o di cui si faceva parte). 1.2 Fig. Estraniarsi (da qsa). 1.3 [Rif. a un cavallo:] liberare dalla bardatura.
0.8 Marco Maggiore 03.10.2018.
1 Separare ciò che aderisce a qsa o ne fa parte (anche fig.).
[1] S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.), cap. 161, pag. 387.26: E non vede egli ch' egli sta a pericolo di morte eternale, come il panno si staccasse dalla navicella che, subbito che fusse staccato col mezzo della morte, non avarebbe piú rimedio?
[2] f Bruscaccio da Rovezzano (Ed. Medin), XIV/XV (tosc.), 13.82, pag. 247: Ancor son io digiuno / di poter<e> trovar<e> uno / che mmi stacchi dal pruno / di gelosia. || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.
1.1 Pron. Separarsi (da qsa cui si aderiva o di cui si faceva parte).
[1] Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 17, pag. 88.17: Ycharo [[...]] andò sì alto, che la pecie e la ciera de le reni si staccaro e caddero...
1.2 Fig. Estraniarsi (da qsa).
[1] S. Caterina, Epist., 1367-77 (sen.), [1372/73] lett. 7, pag. 34.3: La quale cosa, figliuolo mio dolcissimo, l'anima non può fare, cioè d'essere conformata con Cristo perfettamente, se al tutto non si stacca dalla conformatione del secolo...
1.3 [Rif. a un cavallo:] liberare dalla bardatura. || (Varanini).
[1] Ridolfo (?), Desì' ò, XIV m. (perug.), 14, pag. 42: en marestalla avere un caval baio, / che me portasse ['n] men d' ora en Baldàc: / mentre la vita dura non se stac. || Varrebbe 'resta bardato per tutta la vita, sempre pronto a partire'.