PULEDRINO s.m.

0.1 f: pollerino, puledrino.

0.2 Da puledro.

0.3 f Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1308: 1.1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N L'es. del Libro della cura delle malattie, cit. in Crusca (4), passato a TB, potrebbe essere un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 73-76.

0.7 1 [Zool.] Lo stesso che puledro. 1.1 [In contesto fig., a indicare prob. uno stato di purezza originaria].

0.8 Giulia Barison 10.01.2019.

1 [Zool.] Lo stesso che puledro.

[1] f Libro della cura delle malattie: Lo sterco di puledrino, che sia nato di pochi giorni, e lattante. || Crusca (4) s.v. puledrino.

1.1 [In contesto fig., a indicare prob. uno stato di purezza originaria].

[1] f Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1308: Manda Gesù e suoi discepoli, acciò che nel pollerino dell'asina ti sciolga dalle cure secolari. || GDLI s.v. puledro.