SPAGHETTO s.m.

0.1 spaghetti, spaghetto.

0.2 Da spago.

0.3 Stat. fior., Riforme 1352-61, [1352]: 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. fior., Riforme 1352-61, [1352].

N Att. solo fior.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Sottile filo di spago.

0.8 Gavino Scala 05.03.2018.

1 Sottile filo di spago.

[1] Stat. fior., Riforme 1352-61, [1352], pag. 251.18: Che ogni drappo rilevato chon oro o sanza oro che si venda a peso abbia due spaghetti per vivagno da ogni lato e non più...

[2] Ricette di cucina, XIV m. (fior.), 15, pag. 13.34: fasciata [[scil. una testa di bue]] con rete e ingiallata con çafferano, e legata con uno spaghetto, che non si rompesse...

[3] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VII, 8, pag. 481.5: divisò di mandare uno spaghetto fuori della finestra della camera, il quale con l'un de' capi vicino alla terra aggiugnesse...

[4] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 16, pag. 37.19: tolse la cipolla, e tornato a casa la legò con un spaghetto, e appiccolla al palco, sotto il quale sempre mangiava.