TRAVISATO agg.

0.1 trasvisati, travisata, travisate, travisati, travisato.

0.2 V. travisare.

0.3 Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc): 1.

0.4 In testi tosc.: Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.); Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.); Poes. an. pis., XIV.

0.7 1 Caratteristica di ciò che è eterogeneo, di diversa natura, materiale o colore. 2 Stravolto dalla propria forma consueta, mascherato. 2.1 Fuori dall'ordinario, eccezionale. 2.2 Nascosto.

0.8 Alessia Luvisotto 16.07.2021.

1 Caratteristica di ciò che è eterogeneo, di diversa natura, materiale o colore.

[1] Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.), cap. 104, vol. 1, pag. 227.13: Ora voglio dire, che la notte della natività di Cristo, in quello luogo, si ragunano tutte le generazioni di Cristiani, e ciascuna generazione si aconcia l' altare suo; e offizia ogni generazione a suo modo, e in loro lingua, che pare una maraviglia, a vedere tanta gente così travisata in lingua e in vestimenta.

[2] Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.), cap. 170, vol. 2, pag. 53.6: E più suso trovamo altri uccelli, che si chiamano di paradiso, e sono sì belli, e ànno tante penne, e sì travisate, che pare una maraviglia a vedere; e quando altri gli è appresso, nollo puote la persona sguardare, tanto splendore danno le loro penne!

[3] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 278.24: Panni mellati e travisati d'ogni colore, alle 20 di Parigi panno.

2 Stravolto dalla propria forma consueta, mascherato.

[1] Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.), cap. 183, vol. 2, pag. 76.7: chi crederebbe che la capra portasse sella, e anche il freno e le poselle, a modo di cavallo? Ma io mi credo che questa capra fosse delle salvatiche; e ella così era contraffatta e travisata, ch' ella avea la lana lunga infino a terra e tutta vergata...

[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 3, cap. 3, vol. 1, pag. 101.15: E per altri si scrisse che 'l detto sopranome puose santo Benedetto, ch'udendo Totile la sua santità, l'andò a vedere a Montecascino travisato, per vedere se 'l conoscesse.

[3] Boccaccio, Rime, a. 1375, pt. II [Dubbie], 38.94, pag. 210: Canzon, va palesando questo Amore, / dico di quel ch'ha le luci velate, / le membra travisate, / come di sopra figurato scrivo. / È una vanità piena d'errore, / volonterosa e serva libertate / di varia vanitate...

2.1 Fuori dall'ordinario, eccezionale.

[1] Poes. an. pis., XIV, 81, pag. 8: Poi vo' che sie murato tutto in volta / d' un' opra travisata, / che fatta né pensata / al mondo non ne sia una sí bella.

2.2 Nascosto.

[1] A. Pucci, Reina, a. 1388 (fior.), IV, ott. 13.6, pag. 276: Poi corse ad uno albergo e fussi armata / con arme travisate, ch' ell' avía, / ed a ferir nel torniamento andava, / iscavalcando quanti ne trovava.