ZÀNZERO s.m.

0.1 zanzari, zanzeri.

0.2 Da. zanza (DEI s.v. zanzero).

0.3 Boccaccio, Decameron, c. 1370: 1.

0.4 Att. solo in Boccaccio, Decameron, c. 1370.

0.7 1 Compagno di bagordi.

0.8 Alessia Luvisotto 16.07.2021.

1 Compagno di bagordi.

[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, IX, 8, pag. 620.26: «Tu te n'andrai a lui con questo fiasco in mano e dira'gli così: 'Messere, a voi mi manda Biondello, e mandavi pregando che vi piaccia d'arubinargli questo fiasco del vostro buon vin vermiglio, ch'e' si vuole alquanto sollazzar con suoi zanzeri'...».