0.1 ogigii, ogigio.
0.2 Lat. Ogygius.
0.3 Ceffi, Pistole di Ovidio Nasone, c. 1325 (fior.): 2.
0.4 In testi tosc.: Ceffi, Pistole di Ovidio Nasone, c. 1325 (fior.); Lucano volg. (ed. Marinoni), 1330/40 (prat.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 [Geogr.] Proprio della regione della Beozia (la cui cittā principale, Tebe, fu fondata dal re Ogige). Estens. Tebano. 2 [Per antonomasia, rif. a Dioniso (venerato a Tebe)].
0.8 Alessia Luvisotto 02.07.2021.
1 [Geogr.] Proprio della regione della Beozia (la cui cittā principale, Tebe, fu fondata dal re Ogige). Estens. Tebano.
[1] Lucano volg. (ed. Marinoni), 1330/40 (prat.), L. 1, cap. [vv. 673-95], pag. 90.9: Edonis, monaca di Bacco, če portata per l'Ogigio monte Pindo piena di vino...
[2] Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?), L. 2, ott. 70.3, pag. 317: I miseri cacciati non fuggiro / nella cittā per quivi aver riparo, / ma per li monti Ogigii se ne giro...
[3] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 32, pag. 777.9: Ma poi che io ebbi lasciatimi dietro i piacevoli regni italici e l' alte montagne d' Epiro, mi si scoperse l' abominevole Emazia co' suoi monti; della quale vidi, dall' una delle parti, l' onde d' Ismenos, e la fontana di Dirce e i monti Ogigii...
2 [Per antonomasia, rif. a Dioniso (venerato a Tebe)].
[1] Ceffi, Pistole di Ovidio Nasone, c. 1325 (fior.), ep. 10 [Adriana a Teseo], pag. 521.7: incominciai a guisa di pazza con li sparti capelli andare errando sė come va la baccata monaca commossa da l'ogigio idio...