0.1 perspectiva, perspetiva, perspettiva.
0.2 Lat. tardo perspectiva (DEI s.v. perspettivo).
0.3 Cronica deli imperadori, 1301 (venez.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Dante, Convivio, 1304-1307.
In testi sett.: Cronica deli imperadori, 1301 (venez.); Jacopo della Lana, Inf. (Rb), 1324-28 (bologn.).
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Scienza teorica e applicata che mira a conoscere i principi organici e geometrici che regolano la visione, studiando la luce e i diversi fenomeni generati dalla sua propagazione. 1.1 Titolo con il quale erano noti, nel Medioevo, diversi trattati di ottica.
0.8 Roberta Decolle 10.02.2022.
1 Scienza teorica e applicata che mira a conoscere i principi organici e geometrici che regolano la visione, studiando la luce e i diversi fenomeni generati dalla sua propagazione. || Att. solo in Dante e nei commentatori.
[1] Dante, Convivio, 1304-1307, II, cap. 3, pag. 74.7: sono nove li cieli mobili; lo sito delli quali è manifesto e diterminato, secondo che per un'arte che si chiama perspettiva, e [per] arismetrica e geometria sensibilemente e ragionevolemente è veduto...
[2] Jacopo della Lana, Purg. (Rb), 1324-28 (bologn.), c. 27, v. 89, pag. 1510.21: como apare in perspetiva, quanto l'omo s'avisina più al corpo lucido e luminoso, tanto apare ello maore sì in quantitade come in qualitade.
[3] Francesco da Buti, Purg., 1385/94 (tosc.occ.), c. 15, 16-33, pag. 349.33: lo nostro autore pone una similitudine, dove si tocca la sentenzia che si chiama perspettiva, e dimanda Virgilio de la cagione del suo abballio...
- [Come personificazione].
[4] Dante, Convivio, 1304-1307, II, cap. 13, pag. 129.5: E ancora: la Geometria è bianchissima, in quanto è sanza macula d'errore e certissima per sé e per la sua ancella, che si chiama Perspettiva.
1.1 Titolo con il quale erano noti, nel Medioevo, diversi trattati di ottica.
[1] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 186.10: E compose [[scil. Tolomeo]] molti libri, zoè Almaiesti e la Perspectiva, e in li Iudicii Quadrupartido, e Centilogio e ploxor altri...
[2] Jacopo della Lana, Inf. (Rb), 1324-28 (bologn.), c. 23, v. 25, pag. 660.27: per lo qual corpo non diaffano la specie visibelle no passa oltre lo piombo e romane in quella superficie, sì cum' se prova in libro De speculis Euclidis et anche in la Perspettiva.
[3] Jacopo della Lana, Purg. (Rb), 1324-28 (bologn.), c. 33, v. 103, pag. 1652.10: sì cum' chiaro apare nella Perspetiva in lo capitulo della diversità de l'aspetto in li canoni sovra le Tavole Tolletane.