0.1 ponciom, poncion, ponçione, poncium, punciom, puncion, punctione, puntione, punzione.
0.2 Lat. punctio, punctionem (DEI s.v. punzione).
0.3 Almansore volg., XIV po.q. (fior.): 3.
0.4 In testi tosc.: Almansore volg., XIV po.q. (fior.).
In testi sett.: Serapiom volg., p. 1390 (padov.).
0.7 1 Atto del pungere. [In contesto fig.:] stimolo intellettuale. 2 Sensazione di irritazione (al gusto). 3 [Med.] Sensazione di dolore fisico acuto (causata dall'infiammazione di un organo). 4 Fig. Senso di contrizione. 4.1 [Relig.] Sofferenza interiore per il male commesso che non si compie nel pentimento.
0.8 Irene Angelini 25.01.2022.
1 Atto del pungere. [In contesto fig.:] stimolo intellettuale.
[1] Francesco da Buti, Par., 1385/94 (pis.>fior.), c. 1, 73-84, pag. 27.9: Lo ferro acuto più punge che l'ottuso, e però l'acume si pone per la punzione e per la stimulazione l'acume, e così dimostra l'autore che li venisse grande vollia...
2 Sensazione di irritazione (al gusto).
[1] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. [5.1], pag. 7.13: l'ulio che se fa de le olive nuve che no sea ben maùre è ulio da spexa e bon ai sani, e prupriamente quelo ch'è nuvo sença puncion del gusto e che à bon odore.
3 [Med.] Sensazione di dolore fisico acuto (causata dall'infiammazione di un organo).
[1] Almansore volg., XIV po.q. (fior.), L. V, cap. 16 rubr., pag. 452.15: Di quelle cose ke non lasciano ke 'l dipelatoio e 'l silotro faccia ardore, né puntione, né nocimento, né bolle, né pustole, né vesciche.
[2] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 54, col. 1.25: Item allo ardore e ponçione d'occhi...
[3] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 13, pag. 17.15: Anchora è bono a le puncion e a le ulceracion de li intestini, quando el se fa crestiero d'eso.
[1] Esopo tosc., p. 1388, Prologo, pag. 66.2: E quanto a Dio dimanda l'anima insieme col corpo di prendere fatiche corporali, cioè in pellegrinaggio e in facciendo attualmente opere di misericordia al prossimo con punzione e memoria della pena di Jesù Cristo e delli martiri...
4.1 [Relig.] Sofferenza interiore per il male commesso che non si compie nel pentimento.
[1] Sacchetti, Sposizioni Vangeli, 1378-81 (fior.), Sp. 37, pag. 233.27: Che cosa è compunzione? Quando le potenze intelettive e sensive s'acordano tutte insieme; ma quando l'una dice sì e l'altra no, o non sono tutte in concordia, si chiama punzione, cioè quando l'uomo è punto, ma non è compunto.