SPUNTARE (2) v.

0.1 spontar, spontati, spunta, spuntano, spuntanu, spuntata, spuntavano.

0.2 Da punta con s- intensivo.

0.3 Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Decameron, c. 1370.

In testi sett.: Jacopo della Lana, Purg. (Rb), 1324-28 (bologn.); Tristano Veneto, XIV.

In testi mediani e merid.: Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362, [1360/1362] (aquil.).

In testi sic.: Senisio, Caternu, 1371-81 (sic.).

0.5 Nota il part. pass. forte spunta.

Locuz. e fras. spuntare fuori 1.

0.7 1 Sporgere all'esterno. Locuz. verb. Spuntare fuori. 1.1 [Rif. al sole e ai suoi raggi:] cominciare a mostrarsi, apparire all'orizzonte. 1.2 [Rif. a un edificio:] affacciarsi (su una strada). 1.3 [Rif. a persone:] apparire all'improvviso.

0.8 Irene Angelini 18.01.2022.

1 Sporgere all'esterno. Locuz. verb. Spuntare fuori.

[1] Jacopo della Lana, Purg. (Rb), 1324-28 (bologn.), c. 23, v. 22, pag. 1412.29: Ancora perché le guange s'asetano alla massella, l'osso ch'è in li poçadelli delle gote più spuntanofora, sì che l'ochio mostra più in entro fitto.

1.1 [Rif. al sole e ai suoi raggi:] cominciare a mostrarsi, apparire all'orizzonte.

[1] Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.), L. 3, cap. 13.2780, pag. 294: Lavora sempre quando nasce il Sole, / E quando è in occidente sua figura: / Fin che non spunta mai cacciar non suole.

[2] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VII, introduzione, pag. 445.8: Né ancora spuntavano li raggi del sole ben bene, quando tutti entrarono in cammino...

1.2 [Rif. a un edificio:] affacciarsi (su una strada).

[1] Senisio, Caternu, 1371-81 (sic.), vol. 1, pag. 12.2: La hereda di Iacubu Lumbardu per li casi di la Buchiria li quali spuntanu in la ruga di li Catalani tr. xxiiij. Solvit Rogerio et habui ego.

1.3 [Rif. a persone:] apparire all'improvviso.

[1] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 338, pag. 75: Verso casa de Gallioffo, perché lo grano avìa; / Foro spontati d'èlloti, ca loco non sedìa; / Ad casa de misser Corrado multa gente ne gia.

[2] Tristano Veneto, XIV, cap. 454, pag. 414.6: E chusì caminando elli non era granmentre andadi qu'elli vete in una vale spontar infin a .VI. cavalieri armadi...