PAUROSAMENTE avv.

0.1 pagorosamente, pagurosamente, pagurusamenti, paurosamente.

0.2 Da pauroso.

0.3 <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>: 1.

0.4 In testi tosc.: <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Rim. Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.); Dom. Benzi, Specchio umano, a. 1347 (fior.).

In testi mediani e merid.: Destr. de Troya, XIV (napol.).

In testi sic.: Angelo di Capua, 1316/37 (mess.).

0.7 1 Con paura (intesa sia come condizione abituale, sia come stato emotivo transitorio). In modo tale da manifestare timore e incertezza, senza coraggio.

0.8 Irene Falini 28.08.2020.

1 Con paura (intesa sia come condizione abituale, sia come stato emotivo transitorio). In modo tale da manifestare timore e incertezza, senza coraggio.

[1] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 1, pt. 2, cap. 5, pag. 29.36: La quarta condizione si è, che l'opera della virtù sia fatta vigorosamente e non paurosamente, né tremorosamente.

[2] Rim. Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), pag. 388.3: Altea arse nel tizzone il suo figliuolo colpevole; tu darai paurosamente perfide parole al fuoco? || Cfr. Ov., Rem. Am., 722: «timide».

[3] Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.), L. 3, cap. 26, vol. 1, pag. 281.27: Minucio non ebbe nè tale ventura, nè tal cuore in guerreggiare; imperò che, essendosi accampato presso a' nemici, senza grande perdita ricevere, si stava paurosamente tutto cheto dentro dalle sue tende.

[4] Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.), L. 3, cap. 2, pag. 203.7: Conciofossecosa che Cesare vedesse la schiera sua piegare per inumerabile multitudine e feroce assalimento de' Nerviesi, tolse lo scudo dal collo a uno cavaliere che più paurosamente combattea, e coperto di quello, cominciò agrissimamente a combattere. || Cfr. Val. Max., III, 2, 19: «timidius».

[5] Angelo di Capua, 1316/37 (mess.), L. 2, pag. 28.11: ipsu allura rispusi pagurusamenti et cum fraudilenti animu...

[6] Dom. Benzi, Specchio umano, a. 1347 (fior.), pag. 374.12: il detto Dolce così rispuose paurosamente e con parole humili...

[7] Deca terza di Tito Livio, XIV m. (fior.), L. 5, cap. 26, pag. 58.25: Crispino non solamente rimosse dal campo Ippocrate, ma inseguì paurosamente fuggente... || Cfr. Liv., XXV, 26, 5: «trepide».

[8] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 14, pag. 146.13: E non troppo avendo cossì discurto per le torme de la gente armata, et avendo perzò tanta occisi de li Grieci che tutti l'altri timendolo sfugivanole denante commo a periculo de morte; et ademandando l'uno dall'altro pagorosamente chi era chisto, per la soa grande excellentia lo canoscevano con grande dolore cha era Hector senza paura...

- [Rif. alla condizione dell'amante].

[9] Dino Fresc. (ed. Marti), XIII ex./a. 1316 (fior.), 16.7, pag. 388: Poscia che dir conviemmi ciò ch' io sento / e ch' io sostegno faticosamente / per la vita dolente, / che piangendo a la morte mi conduce, / qual sia e quanto il mio crudel tormento / dirollo a voi, mia donna, solamente, / cui paurosamente / guarda 'l disio che negli occhi mi luce.

[10] Cino da Pistoia (ed. Marti), a. 1336 (tosc.), 80.7, pag. 610: La bella donna che 'n vertù d'Amore / per li occhi mi passò entro la mente, / irata e disdegnosa spessamente / si volge in quella parte ov'è lo core, / e dice: «S'io non vo di quinci fòre, / tu ne morrai, s'i' posso, tostamente», / e quei si stringe paurosamente, / ché ben conosce quant'è 'l suo valore.