0.1 sconcobrini, scottobrinzi; f: scottubrini.
0.2 Etimo incerto: da scotto 1 e brincio (non presente nel TLIO) (Ageno, Riboboli, p. 442)?
0.4 In testi tosc.: f Bindo Bonichi, Rime, a. 1338 (sen.); Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.).
0.5 La forma sconcobrini sarà da ricondurre alla var. espressiva scocco (cfr. Ageno, Riboboli, p. 442).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Lo stesso che giullare.
0.8 Irene Falini 31.01.2022.
[1] f Bindo Bonichi, Rime, a. 1338 (sen.), son. 17.5: Molte brigate ci ha di scottubrini / che fanno coll'uncin del quadro tondo, / e che, mettendo le ricchezze in fondo, / mentre col giacchio pescano a' fiorini. || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.
[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 13, cap. 4, vol. 3, pag. 302.13: con grande iscarsella alla tedesca sopra il pettignone, e il capuccio vestito a modo di sconcobrini col batolo fino alla cintola...
[3] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. V (ii), par. 32, pag. 333.4: Né vo' dire de' cappuccini, co' quali o a babbuini o a scottobrinzi simiglianti si fanno...
[4] Sacchetti, Rime (ed. Ageno), XIV sm. (fior.), frott. 159.127, pag. 203: E' pacchia, / il canideo, / col simisteo / si dà del battisteo, / ed è 'l più nuovo squasimodeo / che mangi feo / tra scottobrinzi.