0.1 istruggimento, strugemento, struggimento, strugimento.
0.2 Da struggere.
0.3 Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.): 1.2.
0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.); f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.); Doc. prat., 1305.
In testi sett.: Fiore di virtù, 1313/23 (bologn.).
In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Contini), XIII ui.di. (tod.).
0.7 1 Azione di ridurre in rovina, distruzione (di un edificio, di una città). 1.1 Sconfitta e annientamento (di un gruppo di persone). Estens. Sterminio. 1.2 Condizione rovinosa, decadenza. 1.3 Annullamento del potere o del valore di qsa, eliminazione. 2 Mancanza di energie fisiche, indebolimento (del corpo). 3 Fig. Afflizione dell'animo.
0.8 Irene Falini 15.12.2021.
1 Azione di ridurre in rovina, distruzione (di un edificio, di una città).
[1] f Fatti dei Romani (H+R), 1313 (fior.), [Cic. 1 Catil.] (H) 21, pag. 106.1: Ch'io vegio nel novero di voi, padri sanatori, e in questo consiglio coloro ch'ognindie pensano dela nostra morte e delo strugimento di tutta Roma. || Corpus OVI.
[2] Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.), L. 1, cap. 7, pag. 89.8: Et allora udì, che colui era la crudele morte di Cicilia e d' Italia, e che quando elli fosse sciolto di quelli legami sarebbe strugimento di molte cittadi...
[3] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 2, cap. 14.42, pag. 127: In questo tempo, che qui ti rammento, / gli antichi templi fatti per li dei / vidi disfare e ire a struggimento.
1.1 Sconfitta e annientamento (di un gruppo di persone). Estens. Sterminio.
[1] Distr. Troia (ed. D'Agostino), XIII ex. (fior.), pag. 270.8: Là cominciò una uccisione, e sì grande struggimento di gentil sangue...
[2] Doc. prat., 1305, pag. 462.4: Anche vi sia manifesto che Lando Pratesi di porta del Travallio e Arinuccio Cecchi di porta Fuia e s(er) Lapo di s(er) Meo di porta del Travallio sono in Pistoia nova me(n)te (con)tra ' Guelfi e p(er) dare morte e strugime(n)to a' Guelfi giusto loro podere...
[3] A. Pucci, Al nome sia, 1337 (fior.), 6, pag. 850: Al nome sia del ver Figliuol di Dio / e de la Madre sua che 'l partorio, / del glorioso màrtor col cor pio / san Giovanni, / ch' alquanto ci ristori i nostri danni; / a morte e struggimento de' tiranni / che consumati ci hanno già è piú anni / a lor podere...
[4] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 3, cap. 6, vol. 1, pag. 108.1: E così durò la signoria de' Gotti in Italia anni CXXV con grande stimolo e struggimento de' Romani, e di tutti gl'Italiani, e dello 'mperio di Roma...
[5] Chiose falso Boccaccio, Purg., 1375 (fior.), c. 21, pag. 424.16: E giunta la novella a Nerone, il quale si stava in gran diletti, dicie che subito mosso a ira contro a' giudei, fecie raunare suo consiglio per istruggimento de' giudei.
1.2 Condizione rovinosa, decadenza.
[1] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 1434, pag. 226: Ma tuttavia ti guarda / d'una cosa che 'mbarda / la gente più che 'l grado, / cioè gioco di dado: / ché non è di mia parte / chi si gitta in quell'arte, / anz' è disvïamento / e grande struggimento.
[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 10, cap. 186, vol. 2, pag. 377.3: in Puglia fu sì grande secco, che più di mesi VIII stette che non vi piovve, per la qual cosa grandissimo struggimento e carestia di tutti i beni fue nel paese...
[1] Fazio degli Uberti, Rime, a. 1367 (tosc.), canz. 22.53, pag. 477: Però ch'i' sono a tal punto condotto / ch'i' stesso non conosco ov'io mi sia, / e vado per la via / com'om ch'è tutto fuor d'intendimento, / né io altrui, né altri a me fa motto, / se tal non è che quasi com'i' sia. / Più son cacciato via / che ss'i' fossi di vita struggimento.
[2] Sacchetti, Sposizioni Vangeli, 1378-81 (fior.), Sp. 38, pag. 240.30: l'uomo superbo è strugimento de le case, de le città, e de' reami...
1.3 Annullamento del potere o del valore di qsa, eliminazione.
[1] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Coll. 9, cap. 16, pag. 155v.8: Ma tuctavolta aviamo a ricerchar per noi, per lo megliorare dela vita et per lo compimento dele virtudi, più tosto quelle preghiere o quelle maniere di pregare, [[...]] quelle che ss'ingenerano per aquisto d'alcune virtudi o per istruggimento d'alcuno vitio. || Corpus OVI. Cfr. Cass., Coll., IX, 16: «pro adquisitione quarumcumque virtutum seu vitii cuiuslibet extinctione generantur».
[2] f Grazia di Meo, Cons. filos., 1343 (tosc.), L. 3, [cap. 8], pag. 169.29: Per le quali ragioni che dette sono, non possono dare altrui il bene che pare che promettono e non sono inviamento a ssommo bene, ma struggimento d'esso. || Corpus OVI.
[3] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 158, Commemoraz. morti, vol. 3, pag. 1375.7: la contrizione è la maggiore satisfazione per lo peccato, e 'l maggiore struggimento per lo peccato.
2 Mancanza di energie fisiche, indebolimento (del corpo).
[1] Jacopone (ed. Contini), XIII ui.di. (tod.), 3.25, pag. 72: Guàrdate dal toccamento, / lo qual a Dio è spiacemento, / al tuo corpo è struggimento: / guarda!
[2] Fiore di virtù, 1313/23 (bologn.), cap. 34, pag. 208.27: Crîmello fermamente che la luxuria è strugemento del corpo, abreviamento de vita...
[3] Jacopo Passavanti, Tratt. sogni, c. 1355 (fior.), pag. 341.17: e questa sarebbe se alcuno vermine di quegli che s' ingenerano ne' corruttibili e fastidiosi corpi umani, appressandosi e toccando il quore o milza o fegato o 'l polmone, innanzi che vi ficcasse entro el capo, gli solleticasse; dove interverrebbe uno istruggimento alla persona, per lo quale si formerebbe nella immaginativa il predetto sogno...
[1] Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.), canz. 25.58, pag. 93: Ché è moltipricato in tua statura / asto e 'nvidïa, noia e strug[g]imento, / orgoglioso talento, / avarizza, pigrezza e losura...
[2] Monte Andrea (ed. Contini), XIII sm. (fior.), son. 3.8, pag. 464: Non veg[g]io mai ch'io possa aver fenita, / però di me morire v'aconsento: / poi dal corpo l'arma fosse partita, / fora saria di tanto strug[g]imento; / ma di tal guisa ho questa ferita, / non farò da dolor mai partimento.
[3] Ecclesiaste volg. (vers. alfa), XIII ex. (fior.), cap. 1, pag. 204.8: [14] Io vidi ciò che si fa sotto 'l sole ed ecco ch'è pretta vanitade e struggimento di cuore. || Cfr. Qo, 1, 14: «adflictio spiritus».
[4] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 84.2, pag. 83: O perfida crudel dannosa invidia, / d'ogn'alma strugimento sanza termine, / come nel mondo tu se' mortal vermine!