0.1 molificata, molificati, molifichè, mollificate, mollificato, mollifichà ; f: molificate.
0.2 V. mollificare.
0.3 f Antidotarium Nicolai volg., XIII ex. (fior.): 2; Ciampolo di Meo Ugurgieri (ed. Lagomarsini), 1315/21 (sen.): 3 [2].
0.4 In testi tosc.: f Antidotarium Nicolai volg., XIII ex. (fior.); Ciampolo di Meo Ugurgieri (ed. Lagomarsini), 1315/21 (sen.).
In testi sett.: Serapiom volg., p. 1390 (padov.).
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto ReMediA.
Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Inumidito e reso morbido (per effetto dell'immersione in sostanze liquide). 1.1 [Med.] [Con rif. a una parte del corpo:] morbido, privo di rigidità (in seguito all'unzione o all'impacco con sostanze emollienti). 2 Reso molle per l'effetto di una fonte di calore. 3 [Med.] [Detto di una parte del corpo:] indebolito, intorpidito per effetto di un agente patogeno; [specif.:] paralizzato. 3.1 Fig. Reso tenero e addolcito.
0.8 Ilaria Zamuner 18.07.2021.
1 Inumidito e reso morbido (per effetto dell'immersione in sostanze liquide).
[1] f Piero de' Crescenzi volg. (ed. S. Eugenia), XIV pm. (fior.), L. 4, cap. 46, pag. 420.4: Anche vale contro la deboleza della infertà, se in quello si ponga pane arrostito, e di quello pane mollificato s'unga la bocca... || Corpus OVI.
1.1 [Med.] [Con rif. a una parte del corpo:] morbido, privo di rigidità (in seguito all'unzione o all'impacco con sostanze emollienti).
[1] f Chirurgia di Ruggero Frugardo volg., XIV pm. (fior.), [L. 1, cap. 24], pag. 262.4: e quando tu avrai veduto che -· luogo sia mollificato, tra'ne fuori quelli capelli con tutte le radici, e da qualunque parte del capo avrai tratti li capelli, anche ungni continuam(en)te. || Corpus OVI.
[2] f Maestro Bartolomeo, Chirurgia di Ruggero da Parma volg., XIV (tosc.), [L. 1, cap. 23-24], pag. 245.14: Et co(n) questo unguento [[...]] s'ugni il capo del defectuoso diligenteme(n)te; et qua(n)do vederai quello luogho mollificato, allotta isveglie quelli capelli p(er) insino alle radici... || Corpus OVI.
2 Reso molle per l'effetto di una fonte di calore.
[1] f Antidotarium Nicolai volg., XIII ex. (fior.), 10, pag. 9.3: sia posto la storace calida e rubea e ' laudano al sole [[...]] e quando saranno molificate al sole sì lle metti nel mortaio di metallo... || Corpus OVI.
[2] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 63, col. 2.27: e poi gli poni questo impiastro sulle vene delle tempie, caldo quanto più lo puoi sostenere: R(ecipe) oncenso, mastrice, laldano an., pesti insieme e poi abbi tosto caldo e super poni quando saranno molificati...
3 [Med.] [Detto di una parte del corpo:] indebolito, intorpidito per effetto di un agente patogeno; [specif.:] paralizzato.
[1] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 301, pag. 331.6: E in questo muodo el çoa a li membri mollifichè, a li dolore de la ancha e universalmente a tuti li membri, i quale fa bexogno de scaldare, over quando fa bexogno de tirare alguna humidità da li membri interiori a quelli de fuora.
- Fig.
[2] Ciampolo di Meo Ugurgieri (ed. Lagomarsini), 1315/21 (sen.), L. 8, pag. 382.7: Aveva detto Venus, e co le braccia candidissime abraccia dolcemente Vulcano pensoso per le parole udite. [39] Elli immantenente ricevette l'usata fiamma, e 'l conosciuto calore entrò per le medulle e discorse per l'ossa mollificate... || Cfr. Verg., Aen., VIII, 390: «notusque medullas / intravit calor et labefacta per ossa cucurrit».
3.1 Fig. Reso tenero e addolcito.
[1] Bibbia (04), XIV-XV (tosc.), 2 Par 34, vol. 4, pag. 304.15: questo dice il Signore Iddio d'Israel: però ch'hai udite le parole di questo volume, [27] e il tuo cuore è mollificato nel cospetto del Signore, sopra quelle cose le quali sono dette contro a questo luogo e contro agli abitatori di Ierusalem, e hai riverita la mia faccia e hai isquarciate le tue vestimenta, e hai pianto dinanzi da me...