PRUINA s.f.

0.1 pruina,pruine.

0.2 Lat. pruina (DEI s.v. pruina).

0.3 Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.): 2.

0.4 In testi tosc.: <f Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV pm. (fior.)>; Petrarca, Canzoniere, a. 1374.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Lo stesso che brina. 2 Lo stesso che rugiada (come apposizione).

0.8 Roberta Decolle 31.03.2022.

1 Lo stesso che brina.

[1] Gl <f Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV pm. (fior.)>, L. 9, cap. 68, vol. 3, pag. 114.24: Ma nel Verno o nella Primavera non deono [[le pecore]] uscire alla pastura, se non quando sarà risoluto il gelicidio, imperocchè l'erba ove sarà la brina ovvero la pruina, genera loro infermitade, tuttavolta basterà menare all'acqua una fiata per dì. °|| Corpus OVI.

[2] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 66.6, pag. 88: L'aere gravato, et l'importuna nebbia / compressa intorno da rabbiosi vènti / tosto conven che si converta in pioggia; / et già son quasi di cristallo i fiumi, / e 'n vece de l'erbetta per le valli / non se ved'altro che pruine et ghiaccio.

[3] Petrarca, Disperse e attribuite, a. 1374, 213.144, pag. 273: Sparse son le pruine - per li colli, / E le campagne molli - e la neve alta, / E 'l ghiaccio i fiumi smalta.

2 Lo stesso che rugiada (come apposizione).

[1] Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.), L. 1, cap. 7.521, pag. 157: La piccinina pluvïa pruina / Si forma dal vapor che congelato / Ne l'aere è presso, e così la brina...