SEMINALE agg.

0.1 seminale.

0.2 Lat. seminalis (DELI 2 s.v. seme).

0.3 f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.): 1.1; Dante, Convivio, 1304-1307: 1.1.

0.4 In testi tosc.: f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.); Dante, Convivio, 1304-1307.

N Att. nel corpus solo fior.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Che pertiene al processo di fecondazione e riproduzione (rif. partic. alle secrezioni fisiologiche e alla materia organica prodotte dall'apparato riproduttivo degli esseri viventi). 1.1 Che determina la riproduzione di una specie (partic. la specie umana).

0.8 Matteo Luti 30.11.2021.

1 Che pertiene al processo di fecondazione e riproduzione (rif. partic. alle secrezioni fisiologiche e alla materia organica prodotte dall'apparato riproduttivo degli esseri viventi).

[1] <f Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV pm. (fior.)>, L. 11, cap. 14, vol. 3, pag. 270.33: Ogni pianta abbisogna di quattro cose, cioè umido seminale, luogo terminato, conveniente umor d'acqua, e temperato che la nutrisca, ed aere simile a sè, e proporzionale, acciocchè ben nasca e cresca. || Corpus OVI.

[2] Jacopo Passavanti, Tratt. sogni, c. 1355 (fior.), pag. 332.21: riscaldandosi le reni e' lombi, e premendoli le interiora che si rivoltano sopr' essi, l' omore seminale si muove, e discende verso il luogo e a' membri della generazione...

[3] Jacopo Passavanti, Tratt. superb., c. 1355 (fior.), cap. 7, pag. 226.23: come sia vile e brutta la materia seminale, e del padre e della madre, di che l' uomo si genera, non è bisogno di dire, ch' egli è manifesto.

[4] f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.), L. 5, cap. 11, vol. 2, pag. 237.21: [[Dio]] alli buoni ed alli rei diede l'essere con le pietre, la vita seminale con li arbori, la vita sensitiva con li animali, e la vita intellettuale con li angioli soli... || Corpus OVI.

1.1 Che determina la riproduzione di una specie (partic. la specie umana).

[1] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Coll. 4, cap. 15, pag. 69r.5: per la saldeçça dela castità et dela purità noi ci vedremo lungo tempo per la gratia di Dio esser liberi da corruptione seminale, in tal modo che noi non ci crediamo esser molestati più inançi da quella semplice comotione dela carne... || Corpus OVI.

[2] Dante, Convivio, 1304-1307, IV, cap. 23, pag. 408.1: Ed è da sapere che questo arco [di giù, come l'arco] di su sarebbe equale, se la materia della nostra seminale complessione non impedisse la regola della umana natura.

[3] <Ottimo, Par., a. 1334 (fior.)>, c. 7, pag. 184.23: noi fumo in Adam secondo seminale ragione, e secondo congiugnimento di substanzia; ma Cristo non fu in Adam secondo seminale ragione, ma secondo substanzia corporea.

[4] Jacopo Passavanti, Specchio, c. 1355 (fior.), dist. 5, cap. 7, pag. 165.1: Da questo peccato della viziata natura, dal principio della natura originalmente tradotto e dirivato, non troviamo per certo che niuno uomo o femmina che, secondo il comune corso della natura, da uomo padre, secondo seminale virtù, sia ingenerato, fosse preservato o riguardato...